ROMA. E’ on line lAlbo d’oro dei caduti della prima guerra mondiale, disponibile nella banca dati del ministero della difesa, in cui inserire il cognome per iniziare la navigazione e leggere poi la pagina originale dell’Albo con indicato non solo luogo e data di nascita ma anche il reggimento ed il grado del militare, così da consentire di trovare il militare deceduto anche in caso di omonimia. Scorrendo le pagine si trovano morti sul fronte, ma anche dispersi, morti per ferite o incidenti, soldati e graduati deceduti per malattia molto dopo la fine del conflitto, luoghi “mitici” come il Monte Grappa o l’Altopiano di Asiago, l’Isonzo, accanto ad anonimi ospedali da campo, a Paesi stranieri o alla dizione “morto in prigionia” con la data ma senza altre indicazioni. L’elenco è composto di moltissimi uomini, ma ci sono anche i nomi delle donne che sono cadute a causa del conflitto.