Mps chiude in pari dopo il tracollo di ieri
MILANO. Fitch non ha in programma nel 2012 un abbassamento del rating “tripla A” della Francia, salvo gravi shock economici: le borse europeee ringraziano a chiudono in positivo. Al termine degli scambi gli indici Ftse Mib e Ftse It All Share di Piazza Affari segnano rialzi del 3,08 e del 2,79% rispettivamente. Bene anche Parigi (+2,66%), Francoforte (+2,42%) e Madrid (+2,34%). Prosegue in rialzo anche Wall Street. (Segui l’andamento degli indici nel box a destra).
In brosa crescono soprattutto le banche: Bper dell’ex ad Viola (ora Mps) (+7,9%), Intesa Sanpaolo (+6,63%) e Bpm (+6,32%), Unicredit (+6,32%, dopo cheil titolo ha dimezzato il suo valore nel giro di una settimana). Per altre otto sedute, sarà possibile esercitare l’aumento di capitale da 7,5 miliardi annunciato dal gruppo. I diritti di opzione (il cui prezzo ieri è crollato del 65%) oggi segnano un forte recupero (+80%) con volumi elevati. Chiude sul filo della parità invece Banca Mps (+0,23%) in un’altra seduta difficile dopo il -14,4% di ieri.
Il differenziale di rendimento tra Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti si attesta a 525 punti. Il rendimento e’ al 7,13%.
Il cda di Bper ha scelto il successore di Viola, chiamandolo a ricoprire il doppio incarico di ad e dg il direttore generale Luigi Odorici. Il cda ha anche deciso di costituire un comitato strategie, il cui presidente è Giuseppe Lusignani.
In brosa crescono soprattutto le banche: Bper dell’ex ad Viola (ora Mps) (+7,9%), Intesa Sanpaolo (+6,63%) e Bpm (+6,32%), Unicredit (+6,32%, dopo cheil titolo ha dimezzato il suo valore nel giro di una settimana). Per altre otto sedute, sarà possibile esercitare l’aumento di capitale da 7,5 miliardi annunciato dal gruppo. I diritti di opzione (il cui prezzo ieri è crollato del 65%) oggi segnano un forte recupero (+80%) con volumi elevati. Chiude sul filo della parità invece Banca Mps (+0,23%) in un’altra seduta difficile dopo il -14,4% di ieri.
Il differenziale di rendimento tra Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti si attesta a 525 punti. Il rendimento e’ al 7,13%.
Il cda di Bper ha scelto il successore di Viola, chiamandolo a ricoprire il doppio incarico di ad e dg il direttore generale Luigi Odorici. Il cda ha anche deciso di costituire un comitato strategie, il cui presidente è Giuseppe Lusignani.