Un cortometraggio e altre iniziative raccontano le molte forme di violenza. L’obiettivo è rafforzare il sostegno a comunità e centri antiviolenza
SIENA. “Non sei sola”. È questo il titolo della nuova campagna di comunicazione promossa da Etruria Retail contro la violenza di genere, realizzata in collaborazione con le associazioni Olympia de Gouges di Grosseto e Donna chiama Donna di Siena. Una campagna che unisce sensibilizzazione, informazione e presenza concreta sul territorio e che prenderà avvio il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, per proseguire fino all’8 marzo, Giornata internazionale della donna.
Fare rete: dall’online alla presenza sul territorio. La campagna si sviluppa su due livelli: il primo è quello della comunicazione, con un progetto diffuso in tutti gli oltre 300 punti vendita della rete Etruria Retail: materiali informativi, locandine, messaggi visivi e indicazioni utili per riconoscere i segnali della violenza, invitare a chiedere aiuto attraverso il numero nazionale 1522, imparare a usare e riconoscere il Signal for Help, il gesto internazionale simbolo di speranza e solidarietà. Un’azione capillare che trasforma i negozi in veri spazi di prossimità, capaci di raggiungere quotidianamente migliaia di persone e di mantenere viva l’attenzione su un tema che riguarda l’intera comunità. Il secondo livello è quello della presenza e delle collaborazioni con le associazioni del territorio. La campagna rinnova infatti i rapporti con i Centri Antiviolenza Olympia de Gouges e Donna chiama Donna, realtà con cui Etruria Retail ha già costruito negli anni progetti condivisi e sostegni concreti. Un legame che permette di rafforzare la rete locale, promuovere percorsi di uscita dalla violenza e sostenere chi ha bisogno non solo di ascolto, ma anche di protezione e accompagnamento.
Riconoscere la violenza è il primo passo per fermarla. Elemento centrale della campagna è il cortometraggio: un racconto in più episodi visibile sui canali social di Etruria Retail e sul sito alla pagina https://www.etruriaretail.it/non-sei-sola/, che invita a riconoscere le molte forme della violenza: psicologica, di controllo, manipolatoria e fisica. Una vera e propria miniserie veicolata a partire dal 25 novembre al 4 dicembre nella quale l’intera narrazione si sviluppa attraverso lo sguardo della protagonista, mentre la figura maschile resta fuori campo, rappresentando quella presenza invisibile ma pervasiva che spesso segna l’inizio del maltrattamento. Ogni episodio è pensato per educare lo sguardo, mostrando come la violenza possa nascondersi dietro parole, toni, abitudini e gesti che spesso non vengono riconosciuti.
“Non sei sola non è una frase da mettere su una locandina e basta. È qualcosa che vogliamo far arrivare davvero alle persone – dice Luca Migliolaro, direttore generale di Etruria Retail. Siamo un’azienda che è nata qui, che è cresciuta insieme alle comunità del territorio, e sentiamo naturale restituire un po’ di quello che ogni giorno riceviamo. Abbiamo scelto di sostenere questa campagna perché la violenza non è mai solo una questione privata: riguarda tutti. Riguarda il modo in cui sappiamo guardare chi abbiamo di fronte, ascoltare, dare una mano quando serve. Se anche solo una donna, entrando in uno dei nostri negozi o leggendo i nostri messaggi online, riuscirà a sentirsi capita, sostenuta, meno sola nel chiedere aiuto… allora avremo fatto un piccolo passo nella direzione giusta. E vogliamo continuare a farlo, quel passo. Insieme. Perché siamo una cooperativa che vive dentro la comunità e che sente la responsabilità di esserci e fare, nel suo piccolo, la propria parte”.
“Sostenere le donne vittime di violenza – afferma Sabrina Gaglione, presidente Olympia de Gouges – non può essere l’azione singola di pochi, ma necessita di un lavoro di squadra in cui le professioniste formate dei Centri Antiviolenza si muovono in modo coordinato all’interno di un contesto istituzionale e territoriale sensibile e accogliente. Fare rete è la chiave della riuscita dei nostri interventi. Etruria Retail si pone, in questa bella narrazione, come un partner sensibile e illuminato.
“La violenza di genere – afferma Vania Cesaretti, presidente di Donna chiama Donna – si annida nello squilibrio relazionale tra i sessi e nel desiderio di controllo e possesso da parte del genere maschile su quello femminile. E’ un fenomeno strisciante che non conosce razza, posizione sociale, posizione territoriale e rappresenta una delle prime cause di morte del genere femminile, con un costo sociale elevatissimo . Per contribuire ad arginare un fenomeno in costante incremento e sostenere le donne vittime di violenza ed i loro figli, è fondamentale potenziare il lavoro di rete all’interno della quale il Centro antiviolenza Donna chiama Donna opera in maniera costante e continua. In questo contesto non possiamo che essere grate ad Etruria Retail, da sempre sensibile a questo fenomeno, per il sostegno e la sensibilità dimostrate nel corso degli anni”.
La campagna “Non sei sola” viene veicolata in store con manifesti e cartoline, sulla pagina web dedicata, sui canali social di Etruria Retail, Facebook, Instagram e LinkedIn — e attraverso l’hashtag #nonseisola.






