Il 1° Ottobre al via la stagione di cerca

SAN GIOVANNI D’ASSO. L’eccellenza torna tra le Crete Senesi con la 39esima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi. Due fine settimana, 8-9 e 14-15-16 Novembre, San Giovanni d’Asso celebra il tartufo bianco con degustazioni, mercatino dei prodotti agricoli, artigianali e biologici del territorio, visite guidate e dimostrazioni di cerca del tartufo.
La Mostra Mercato di San Giovanni d’Asso, dove ha sede operativa l’Associazione Città del Tartufo, per tutti i giorni di festa, propone itinerari gastronomici capaci di coinvolgere cittadini e visitatori in una esperienza unica alla scoperta del tartufo bianco con la possibilità di assaggiare sia i piatti più tipici della cucina locale sia ricette gourmet create per esaltare il profumo e la complessità del prodotto. Il programma della manifestazione non è ancora del tutto definito ma sicuramente torneranno gli incontri con ospiti di rilievo, intrattenimento, laboratori per famiglie e bambini. Non mancheranno i due punti di forza della manifestazione, ovvero stand gastronomici delle eccellenze locali dove pranzare e cenare a tema e la “Cerca del tartufo” insieme ai tartufai senesi e i loro cani.
Come sarà la stagione di raccolta 2025 è ancora presto per dirlo e tutto dipendere dall’ultima parte di un’estate che si sta altalenando tra picchi di 40° di temperatura e forti temporali, quello che è certo è che i tartufai si stanno preparando per la riapertura della stagione di cerca che quest’anno, in base alla nuova normativa, è prevista per il 1° Ottobre 2025.
“L’Associazione tartufai delle Crete Senesi è al lavoro sul programma della nuova edizione della Mostra Mercato di San Giovanni d’Asso confermando il lavoro fatto negli anni precedenti ma aggiungendo alcune novità che presenteremo più avanti – spiega Paolo Valdambrini, presidente dell’Associazione –. È sicuramente ancora presto per dire che stagione sarà ma siamo certi di un’ottima qualità, mentre la quantità è molto legata all’incognita meteo e di cosa ci riserverà la parte finale della stagione estiva. L’estate è stata caratterizzata da alcuni temporali e ciò fa ben sperare e pensare a una stagione migliore rispetto alla precedente ma rimane in forte dubbio per i picchi di temperatura arrivati ai 40 gradi e che ciò non abbia bruciato o impedito la formazione del micelio. Aspettiamo fiduciosi l’apertura della stagione prevista quest’anno, secondo la nuova normativa, per il 1° Ottobre 2025”