A fine ottobre, torna l’IPAAF, con la sua XXVII edizione e un programma ricco di eventi

AREZZO/SIENA. Si terrà, dal 23 al 29 ottobre 2023, in Toscana, tra le province di Arezzo e Siena, la XXVII edizione dell’International Police Award Arts Festival (IPAAF), la manifestazione che, dal 1997, promuove
la legalità e omaggia il lavoro, gli sforzi, le fatiche e l’abnegazione delle Forze dell’ordine nazionali e internazionali.
Ad aprire la kermesse, lunedì 23 ottobre, alle ore 9, presso il Palazzo della Fraternita dei Laici di Arezzo sarà il convegno, aperto al pubblico fino ad esaurimento posti, dal titolo Il sistema di tracciabilità dei rifiuti alla luce delle ultime novità in materia e i controlli di polizia, con il Dott. Osvaldo Busi, consigliere nazionale ANVU, come unico relatore. All’evento parteciperà la Presidentessa dell’Associazione Nazionale Vigili Urbani (ANVU), Silvana Paci. Seguirà, alle ore 12, sempre nella stessa splendida cornice, l’inaugurazione della mostra d’arte Ambiente e legalità, con la presenza delle Autorità locali. Oltre quaranta artisti, italiani ed esteri sono stati selezionati da
una giuria tecnica, presenziata da Antonella Cappuccio. Oltre a godere della bellezza delle opere, durante l’inaugurazione, il pubblico assisterà all’esibizione di sei danzatrici della Compagnia Brick, fondata nel 2003 da Debora la Mantia. L’esposizione, la cui madrina è Monica Dobrowolska, sarà visitabile gratuitamente fino al 29 ottobre 2023. A conclusione della prima giornata del festival, al Teatro Petrarca di Arezzo, alle ore 21, si terrà il Concerto della Banda nazionale dell’Esercito italiano, con la partecipazione del soprano Maria Francesca Rossi e il tenore Paolo Delai, cantanti della Fondazione Pavarotti, Nicoletta Mantovani, del soprano pescarese Laura Surricchio e di Dodi Battaglia. La serata, ad ingresso libero, sarà presentata da Noemi Gherrero.
Il 23 ottobre, saranno anche proiettati, dalle ore 9, al Cinema Eden di Arezzo, i film Come pecore in mezzo ai lupi di Lyda Patitucci e L’ultima notte di Amore di Andrea Di Stefano, mentre il 26 ottobre, a Montepulciano, nella Sala Ex Macelli, saranno offerti alla visione del pubblico le 20 pellicole finaliste del Concorso cinematografico internazionale indetto da IPAAF.
Tra il 24 e il 27 ottobre saranno organizzate, al Palazzo della Fraternita dei Laici, presentazioni di libri e incontri di studio dedicati alle Forze dell’ordine. Tra i partecipanti, Maria Giovanna Farina e Walter Veltroni.
Dal 23 al 28 ottobre, si terranno masterclass di cinema e televisione, con Lyda Patitucci, Nino Celeste, Mario Sesti, Gleb Popov, Germano Gentile, Ambrogio Crespi, Burkard Stulecker, Dorota Kolak e di musica, con il Maestro Filippo Lui. Gli incontri avranno luogo al Cinema Eden e negli Istituti scolastici che ne hanno fatto richiesta, ovvero il Liceo artistico “Piero della Francesca” e il Liceo delle scienze umane “Vittoria Colonna” di Arezzo.
Il 25 ottobre, alle ore 10, Nino Melito Petrosino incontrerà gli studenti del Liceo delle Scienze umane “Vittoria Colonna” di Arezzo, ricordando il proprio avo, “l’incorruttibile” Joe Petrosino, poliziotto italiano naturalizzato statunitense, pioniere nella lotta contro il crimine organizzato, assassinato a Palermo, per mano mafiosa, la sera del 12 marzo 1909. Nello stesso giorno, presso la Sala Ex Macelli di Montepulciano (SI), alle ore 9, si terrà il Convegno 80 anni dal raid al Ghetto ebraico di Roma. Storia di un periodo tormentato; dalle leggi razziali alla deportazione dei carabinieri romani. Saranno presenti il Dott. Giorgio de Polo, di Firenze ebraica, il Prof. Don
Manlio Sodi, in rappresentare della Conferenza episcopale italiana, la Prof.ssa Anna Maria Casavola, direttore responsabile dell’Associazione Noi dei lager, il Ten. Col. Dei carabinieri Flavio Carbone e il Gen. Brig. Antonino Neosi dell’Ufficio storico dell’Arma dei carabinieri. Il Dott. Diego Mancuso, già addetto stampa del Comune di Montepulciano, modererà l’incontro.
Il 26 ottobre, sempre nella Sala Ex Macelli di Montepulciano (SI), alle ore 18, sarà proiettato il film Generale Mori; un’Italia a testa alta, con la partecipazione in sala del regista Ambrogio Crespi e del Prefetto Mario Mori.
Il 27 ottobre, nella sala Paolo Aretino del Convitto Nazionale di Arezzo, alle ore 9 proiezione del film Il legionario di Heleb Papou; sarà presente il regista e l’attore principale Germano Gentile; a seguire, alle ore 11, sarà proiettato il lungometraggio Le stelle di Dora. L’evento prevede la partecipazione degli autori del film, Ciaj Rocchi e Matteo Demonte. Nel pomeriggio, alle 17, nella sala Paolo Aretino del Convitto Nazionale di Arezzo, avrà luogo il convegno Carlo Alberto Dalla Chiesa – Soldato, Carabiniere, Prefetto, con la presenza del Generale di divisione dell’Arma dei Carabinieri Alfonso Manzo, Capo del V Reparto dello Stato maggiore della Difesa, della Dott.ssa Alessia Glielmi, Responsabile degli Archivi del CNR, e il Capitano dei Carabinieri Francesco D’Ottavio, addetto al V Reparto dello Stato maggiore della Difesa. A moderare la serata, il giornalista Mediaset Davide De Zan. Alla conferenza, interverranno anche i giovani attori del Liceo artistico Piero della Francesca di Arezzo, accompagnati da un pianista.
l 28 ottobre, alle ore 18, nella Galleria Comunale Furio del Furia di Foiano della Chiana (AR), avverrà la consegna della cittadinanza onoraria al regista Andrey Konchialowsky, già presidente di Giuria del Concorso cinematografico internazionale del festival. Seguirà, alle 21, presso l’Hotel Savoia di Chianciano (SI), la Serata dell’amicizia, che vedrà riunite tutte le Forze dell’ordine presenti, italiane ed estere. Tra i Paesi ospiti, quest’ anno hanno aderito le delegazioni di San Marino, Germania, Cina, Macedonia, Messico, Polonia, Romania, Moldavia, Lussemburgo, Spagna, India, Arabia Saudita ed Iran.
Il 29 ottobre, nella Sala Ex Macelli di Montepulciano (Si), alle ore 18, a conclusione della manifestazione, si terrà la Serata di gala, presentata da Noemi Gherrero e Francesco Anania.
Durante lo spettacolo, verranno consegnati, ai vincitori delle varie categorie (cinema, televisione, teatro, letteratura, arte, musica, giornalismo, polizia, sport, sociale), i Premi Apoxiomeno. Sono numerosi gli ospiti che animeranno la serata, tra cui Lyda Patitucci, Nino Celeste, Mario Sesti, Gleb Popov, Germano Gentile, Antonio Gerardi, Ambrogio Crespi, Aurora Ruffino, Claudio Gioè, Sokol Pepkolay, Roberto Lipari, Burkard Stulecker, Andrey Konchalowsky, Dorota Kolak, Ciaj Rocchi, Matteo Demonte, Domitilla D’Amico e Francesco Pannofino. Non mancheranno la musica e la danza, grazie agli interventi del Maestro Filippo Lui e alle coreografie
d’autore di Debora La Mantia, professionista affermata a livello internazionale nel mondo della danza contemporanea. In rappresentanza dei Militari e delle Istituzioni, saranno invitati l’On. Walter Veltroni, il Prefetto Mario Mori, il Generale di Divisione dell’Arma dei Carabinieri Alfonso Manzo, Capo del V Reparto di Stato Maggiore della Difesa, il Capitano dell’Arma dei Carabinieri Francesco D’Ottavio, addetto al V Reparto di Stato Maggiore della Difesa, la Dott.ssa Alessia Glielmi, responsabile degli archivi del CNR. Per il giornalismo, Andrea Pamparana e Davide De Zan.
Tutti gli eventi del festival sono a ingresso libero; lo sono sempre stati e lo saranno sempre. Per informazioni e prenotazioni, rivolgersi ai seguenti contatti: Tel. Cell. 3386113380
E-mail segreteria@premioapoxiomeno.it
Chi siamo
L’Arte di Apoxiomeno è un’associazione senza scopo di lucro, nata nel 1997 a san Filippo del Mela (ME) come Divertiamoci Correndo, e ricostituita a Firenze nel 2014. I suoi obiettivi sono la promozione della legalità e la sensibilizzazione della società alle tematiche ad essa correlate, nonché omaggiare la figura del Tutore dell’Ordine. A tal scopo, è stato creato l’International Police Award Arts Festival, durante il quale vengono assegnati prestigiosi riconoscimenti a quanti, attraverso le arti performative, il giornalismo, lo sport e gli impegni nel sociale, hanno dato lustro alle Forze di polizia. Il Premio internazionale Apoxiomeno, una preziosa statuetta in argento realizzata da Aurart e ispirata all’omonima celebre opera di Lisippo, viene infatti assegnato ogni anno a varie categorie di vincitori, appartenenti al mondo del cinema, del teatro, della televisione, della letteratura, dell’arte visiva, dello sport, del giornalismo o dei Corpi di Polizia.
Negli anni sono state premiate celebrità nazionali ed internazionali come Massimo Ranieri, Albano, Andrea Camilleri, Gina Lollobrigida, Vittorio Storaro, Ennio Morricone, Colin Firth, Helen
Mirren, Taylor Hackfort, Billie August, Paul Haggis, Robert Moresco, Mark Strong, Betty Thomas, Sibel KekilliI, Andrej Konchalovsky, Nikita Sergeevič Michalkov, Corinne Touzet, Abel Ferrar, Jack O’Halloran e Matt Dillon.
L’associazione crede fermamente nel valore educativo e edificante dell’arte e della cultura;
attraverso di esse, si possono, infatti, trasmettere messaggi significativi, legati alla giustizia e al
rispetto delle Istituzioni. A tal fine, si preoccupa di promuovere e realizzare, con la partecipazione di
artisti, studiosi e intellettuali, performance, dibattiti e conferenze sul tema della legalità, sempre con
la volontà di contribuire alla costruzione di un mondo migliore, più giusto, più umano