Appuntamento per scoprire i progetti di ricerca delle aree scientifiche e dei 14 Dipartimenti

SIENA. Si terrà mercoledì 18 giugno, al palazzo del Rettorato dell’Università di Siena, la seconda edizione di GIRA – Giornata della Ricerca di Ateneo, evento dedicato a valorizzare il ruolo centrale della ricerca scientifica nello sviluppo delle società moderne.
L’appuntamento si aprirà alle ore 9.30 con l’introduzione del rettore Roberto Di Pietra e di Michelangelo Vasta, Delegato alla Ricerca; mentre nel pomeriggio introdurranno i lavori il rettore insieme al delegato al Trasferimento tecnologico Domenico Prattichizzo. L’evento sarà coordinato dalla giornalista Michela Berti, caporedattrice de La Nazione Siena.
La giornata prevede un ricco programma di presentazioni su argomenti interdisciplinari, con un’attenzione speciale all’applicazione concreta dei risultati della ricerca. In particolare saranno illustrati i progetti del bando “NEW FRONTIERS”, rivolto al finanziamento di progetti relativi a ricerche high risk che introducano novità significative nei diversi campi di ricerca; e “F-INTERDX”, rivolto al finanziamento di progetti relativi a ricerche con un carattere fortemente interdisciplinare svolte da docenti di aree diverse.
Oltre alla presentazione di numerosi progetti di ricerca nelle diverse aree scientifiche, si terranno due keynote speech. Il primo, tenuto da Francesca Tomasi, professoressa in Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia dell’Università di Bologna, “Dove osano le aquile. Le frontiere della humanities computer science”; il secondo, tenuto da Dario Neri, professore di Biomacromolecules a ETH di Zurigo e Chief Executive Officer di Philogen, su “Innovazione in biotecnologia farmaceutica – un resoconto personale”.
Nel corso della giornata, all’interno del Rettorato (Banchi di Sotto, 55), sarà allestito un percorso con postazioni video che illustrano la ricerca che si svolge in ognuno dei 14 dipartimenti dell’Ateneo senese.
Commenta il rettore Roberto Di Pietra: “Iniziative come questa sono fondamentali per promuovere la cultura della scienza e della conoscenza e per mettere in luce l’importanza dell’investimento in ricerca per il nostro futuro. La giornata costituirà un’ulteriore opportunità per illustrare i progetti innovativi e le scoperte che possono influenzare positivamente la nostra vita e favorire la collaborazione tra diversi settori della ricerca e tra l’Università e il mondo delle imprese, degli enti e dell’amministrazioni”.
Spiega il professor Michelangelo Vasta: “Una giornata per rafforzare il dialogo accademico, valorizzare la ricerca d’eccellenza e costruire nuovi collegamenti tra settori e discipline diversi. La Giornata della Ricerca di Ateneo favorisce la condivisione di idee e metodologie innovative e rappresenta un’opportunità fondamentale per il confronto tra studiosi”.
GIRA nasce per favorire il confronto e il dialogo tra i ricercatori dell’Ateneo, le realtà imprenditoriali e gli stakeholder istituzionali. L’iniziativa intende evidenziare l’importanza della ricerca, non solo come strumento di approfondimento e scoperta, ma anche come elemento chiave per la crescita economica e lo sviluppo sostenibile, in un contesto in cui l’innovazione scientifica gioca un ruolo sempre più determinante nel rispondere alle sfide globali.