Per l'occasione la presentazione del libro di Giorgio Fabre ”Il Gran Consiglio contro gli Ebrei”
SIENA. Anche quest’anno l’Università per Stranieri commemora il Giorno della Memoria, ovvero quel 27 gennaio del 1945 in cui le truppe sovietiche liberarono i superstiti del campo di sterminio di Auschwitz. In occasione delle celebrazioni di questo importante appuntamento, venerdì 3 febbraio, nell’aula magna Virginia Woolf della sede di Piazza Rosselli, alle ore 10.30, si discuterà il tema della genesi della legislazione antisemita, a partire dal libro di recente pubblicazione di Giorgio Fabre, “Il Gran Consiglio contro gli ebrei”. Il volume, edito da Il Mulino, ricostruisce gli interventi di Mussolini e degli altri membri del Consiglio, nell’ottobre del 1938, relativamente alla stesura della Dichiarazione sulla razza, documento destinato a diventare il riferimento per la politica razzista del regime.
Ne parleranno con l’autore Christian Satto, docente di Storia contemporanea, e Claudia Buffagni, docente di Lingua e traduzione tedesca. Modererà l’incontro Luigi Spagnolo, docente di Linguistica italiana.
Come ricordò in Senato l’on. Liliana Segre il 5 giugno del 2018, salvare dall’oblio le vittime della Shoah “non significa soltanto onorare un debito storico verso quei nostri concittadini di allora, ma anche aiutare gli italiani di oggi a respingere la tentazione dell’indifferenza verso le ingiustizie e le sofferenze che ci circondano. A non anestetizzare le coscienze, a essere più vigili, più avvertiti della responsabilità che ciascuno di noi ha verso gli altri”.
