290 km lungo i percorsi permanenti di Terra Eroica
BUONCONVENTO. Lo scorso fine settimana è andata in scena a Buonconvento la nona edizione di NOVA Eroica, l’evento che per primo ha portato le bici moderne – poi diventate gravel – nella polvere delle strade bianche dell’Eroica.
Al via 1300 ciclisti da 20 nazionalità: Giappone, Cile, Stati Uniti sono alcuni dei paesi di provenienza, incluso un nutrito gruppo di australiani, alcuni dei quali hanno pedalato sia la NOVA Eroica Prosecco Hills, sia Eroica Montalcino, completando questo mini tour con la IX edizione di NOVA Eroica.
Da sabato le strade medievali di Buonconvento hanno accolto i ciclisti che hanno celebrato il motto di NOVA Eroica, Race Ride Relax. Cinque i percorsi, pensati per offrire il meglio del territorio, a prescindere dalla lunghezza.
Grande entusiasmo attorno alla seconda edizione di NOVA Epic Route, che ha portato 130 atleti, partiti sabato prima dell’alba, lungo i 290 km (con 5500 D+) dei percorsi permanenti di Terra Eroica, un immersione autentica in quel paesaggio che ha fatto della Toscana una destinazione internazionale anche per il ciclismo; non c’è classifica, ma nonostante questo nessuno si è tirato indietro e i primi atleti hanno chiuso dopo solo 11 ore, rendendo omaggio allo spirito autentico del ciclismo e di Eroica.
“Le strade bianche sono una risorsa, sia in termini di promozione turistica, sia per la tutela del territorio e dell’ambiente: NOVA Eroica è parte della storia e dell’evoluzione di Eroica anche in questo, nel celebrare questa bellezza, paesaggistica, culturale e sportiva”, dichiara Franco Rossi, presidente di Eroica Italia e direttore organizzativo di NOVA Eroica qui a Buonconvento.
A settembre i prossimi appuntamenti con NOVA Eroica: a Ivrea il 13 e il 14 e in Istria il 20 e il 21.
