Il nuovo grande occhio piantato in città salverà non solo la vivibilità del centro ma anche la famiglia
SIENA. Addio varchi, addio ai senza fissa dimora che con l’auto bucano la Ztl e multe che vanno a vuoto, come gli spari a salve. Adesso non si scappa. Più che altro non scapperanno i senesi che con il nuovo grande occhio saranno osservati in entrata ed uscita dalla città. Attenzione quindi anche a coloro che si programmano una scappatella dall’amante in centro; potrebbe costare cara. Prima di tutto perché si rischia di essere scoperti, di ricevere una multa salata, per di più a casa e che ad aprire al postino sia proprio la moglie che, foto alla mano, sopre l’adulterio. La decisione del Comune arriva a fagiolo, non solo difende l’accesso urbano, ma anche la famiglia tradizionale. Gli amanti clandestini si mettano una mano sulla coscienza e al portafoglio.
Si risparmierà qualcosa per migliorare le risalite e migliorare il servizio. In caso di malfunzionamento della scala mobile ci saranno schiavetti, opportunamente ingaggiati, che porteranno a “cavacecio” i passanti su fino in cima, dalla stazione all’Antiporto, per fare un esempio. La decisione di tutto questo arriva attraverso la “tutto-cipata” del Comune, SienaParcheggi. E pensare che in altre realtà italiano servizi di esternalizzazione e controllo di questo tipo son arrivate col fiato corto. hanno riempito le aule del giudice di pace a causa dei ricorsi per le cartelle pazze.
E’ lo scopo che cambia. Mentre i Vigili urbani avevano il compito di vigilare (appunto!) e sanzionare le infrazioni del codice della strada, chi assicura che l’azienda in questione non voglia fare cassa? Forse prima di fare cassa sarebbe meglio, prima, fare chiarezza.
The Pigbutcher
