Diirettivo della Camera Civile degli avvocati di Siena: "Non ci sono solo Gaza e Ucraina"

SIENSA. Dal direttivo della Camera Civile degli avvocati di Siena riceviamo e pubblichiamo.
“La Camera Civile di Siena vuole ribadire con chiarezza un principio che ci appartiene come cittadini prima ancora che come giuristi: la guerra, la violenza e la violazione dei diritti umani non possono mai essere la soluzione dei conflitti.
L’art.11 della nostra Costituzione lo dice con forza, e il diritto internazionale – dalla Carta delle Nazioni Unite alle Convenzioni di Ginevra – ci ricorda, che la convivenza tra i popoli deve basarsi sul rispetto delle regole comuni, non sulla violenza.
In questi giorni guardiamo con dolore a Gaza, dove la popolazione civile subisce sofferenze gravissime, e all’Ucraina, colpita da un conflitto che nega sovranità e autodeterminazione. Ma questi non sono gli unici drammi: pensiamo a Sudan, dove la guerra civile tra gli eserciti governativi e le milizie ha causato sfollamenti, carestia e gravi violazioni dei diritti umani; pensiamo anche alla guerra in Yemen, che persiste da anni, infliggendo al popolo sofferenza profonda e distruzioni diffuse, al Myanmar… sono decine i conflitti attivi in questo momento e ne abbiamo citati solo alcuni, senza con questo voler dimenticare gli altri..
A tutti questi popoli – Gaza, Ucraina, Sudan, Yemen – e ad ogni comunità oppressa nel mondo vogliamo esprimere la nostra vicinanza. La dignità umana, il diritto alla vita, alla salute, all’educazione non conoscono frontiere né appartenenze politiche.
Come avvocati, crediamo che il diritto sia lo strumento più forte che abbiamo a disposizione per affrontare le crisi: trattati, norme internazionali, diritti umani sono ciò che deve guidare le soluzioni, non la violenza. Rispettare il diritto significa difendere la pace, la giustizia e costruire il futuro.
Per questo ci uniamo alle tante voci che chiedono il cessate il fuoco, che ricordano che le bombe non danno soluzioni durature, e che invitano al dialogo, alla riconciliazione, al rispetto dei diritti di ogni essere umano”.