Riceviamo e pubblichiamo la lettera che i consiglieri del PdL e Lista civica di Abbadia San Salvatore hanno inviato al sindaco, all'Arpat, alla Asl 7 di Siena ed al Prefetto di Siena in merito allo spostamento della scuola elementare di Abbadia.
ABBADIA SAN SALVATORE. La Amministrazione Comunale sta procedendo, in questi giorni, alla esecuzione urgente dei lavori per lo spostamento della scuola elementare nell’edificio della struttura ex-Indeni, a ridosso dell’area ex-mineraria da bonificare.
Proprio in quell’area, uno studio dell’Università di Siena del 10 ottobre 2008 (Studio geostrutturale, idrogeologico e geochimico ambientale dell’area amiatina), a pagina 285 affermava che “al sito di campionamento all’interno della Nuova Indeni vi era un valore rilevato di mercurio di 926,12 ng-m3, unico valore anomalo, non considerando il valore limite dell’OMS; tuttavia è bene ricordare che la suddetta area è molto vicina al sito minero-metallurgico di Abbadia San Salvatore, di cui sicuramente risente l’influenza, dove sono stati trovati livelli di Hg in aria nell’ordine di 15.000 ng-m3 (Bacci et al., 1998; Bacci et al., 2000). Tornando alla tabella 6 è evidente come il valore medio sia circa 24 volte superiore al valore di fondo del Hg in Toscana (circa 3,5 ng · m3), mentre il massimo lo sia di circa 265 volte”.
Partendo da tali dati preoccupanti, Le avevamo formulato la richiesta di avere informazioni aggiornate sui risultati delle analisi effettuate recentemente riguardo, oltre agli aspetti attinenti al collaudo statico della struttura e alle problematiche concernenti la localizzazione, la viabilità e la fruibilità dell’area, la qualità dell’aria e i valori quindi riscontrati in particolare per il mercurio e altri metalli e le polveri derivanti dalla ex-area mineraria da bonificare, il terreno circostante la struttura ex-Indeni e i valori riscontrati sull’elettromagnetismo, insistendo nelle vicinanze antenne e ripetitori.
Nella sua risposta del 5 maggio 2010, si è affermato che riguardo ai punti sul collaudo statico e sulla fruibilità e viabilità si sarebbe proceduto “in itinere” e che riguardo alle condizioni ambientali vi era la garanzia della salubrità dell’aria e del terreno a seguito della verifica effettuata in data 28 aprile (un solo giorno?) dal prof. Eros Bacci, il quale poi, su vostra specifica richiesta (del 5 maggio u.s.) avrebbe consegnato una relazione in merito. Relazione che a tutt’oggi non abbiamo ancora avuto in copia per l’analisi e le valutazioni di quanto in essa contenuto, anche se da parte vostra si è anticipato che l’esito sarà tranquillizzante. Infatti, pur non avendo ancora copia di detta relazione (il geometra Petrucci dell’Ufficio tecnico da noi interpellato il primo giugno 2010 ci ha comunicato che non era stato nemmeno ancora formalizzato l’incarico per un costo di 5000 euro più Iva, per un totale di oltre 6000 euro) avete già affermato nella lettera ai genitori del 31 maggio “che gli immobili in oggetto sono in possesso di tutte le certificazioni necessarie per il loro utilizzo. Pertanto come risulta agli atti già in possesso della Amministrazione Comunale non vi sono elementi per dubitare della salubrità del terreno e della qualità dell’aria”.
A quali certificazioni e atti vi riferite, quando invece voi stessi ci avete comunicato che una serie di verifiche verranno fatte in itinere e che al prof. Bacci non è stato ancora conferito l’incarico? D’altronde riteniamo che, anche in possesso di una “relazione tranquillizzante” del prof. Bacci, il problema riguardante la garanzia sulla salubrità e idoneità di quell’area ad accogliere una scuola elementare non sia da considerarsi esaustivo, anche perché ci troveremo di fronte a valutazioni contrastanti tra quanto affermato nella relazione dell’Università di Siena, sopra citata, e quanto affermerebbe (?) ora lo stesso prof. Bacci.
Il comportamento tenuto da Lei e dalla Giunta su tutta la problematica del trasferimento della scuola elementare all’ex-Indeni ci lascia quindi molto perplessi: prima si è deciso fin dall’estate scorsa di trasferire la scuola in detta area e solo ora si stanno ricercando le analisi e le documentazioni sulla sua idoneità, oltretutto senza aver coinvolto gli organi competenti, quali Arpat e Usl. A nostro parere occorre che siano coinvolti urgentemente l’Arpat e la Usl per un monitoraggio duraturo (almeno alcuni mesi) di tutta l’area interessata, sia per gli aspetti ambientali (dati aggiornati sulla presenza del mercurio, metalli pesanti, analisi del terreno, elettromagnetismo, etc), sia per gli aspetti di sicurezza e fruibilità dell’area.
Porgiamo istanza quindi con la presente, affinché la Amministrazione Comunale richieda un urgente intervento di verifica agli organi sopra citati (Arpat e Usl) a partire dalla collocazione immediata di una stazione permanente di rilevamento dei dati ambientali, per giungere circa alla metà di settembre ad avere le misurazioni tali da poter verificare la effettiva idoneità dell’area a recepire la collocazione di una scuola elementare e procedere solo allora, nel caso di dati ambientali tranquillizzanti e della soluzione di tutte le problematiche da noi poste, al suo eventuale trasferimento.
Il capogruppo PDL- Lega Nord
Andrea Tondi
Il capogruppo Lista civica “Per Abbadia”
Velio Arezzini
