
SIENA. Fuori di casa una bottiglia di birra con una foglietto di grafia femminile, che si commenta da sé, trovo:
“Caro Professore, si parla spesso da parte del Valentini & Mancuso di media liberati a Siena come dire grazie a loro, ma io ho provato a mandare l’articolo che segue, due giorni fa, e mi è stato risposto che “non si pubblicano le opinioni di cittadini”. Voglio sperare sia stata una svista e che altri abbiano più fortuna di me: Lei ha provato o scrive solo su Facebook, La Voce del Campo e il cittadinoonline.it proprio per questo?
Le sembra mai possibile nella Siena reduce da una crisi gravissima in parte addebitabile appunto alla mancanza di informazioni (come avvenuto nello strano recente programma di Michele Santoro)? Ecco il mio testo inviato, che non mi sembra molto scandaloso, se non perché è civico. O dobbiamo fare una nuova lista civica per essere ascoltati?
“Siamo alle battute finali dei preliminari per le elezioni comunali di maggio (si presume). Manca solo il candidato del PD: Bruni, Ferretti, Bianchi o chi altro in luogo del Valentini (bocciato in modo irrimediabile nella intervista a sienatv di Matteo Borsi a Raffaella Senesi)? E quello dei 5 stelle, teoricamente da iscriversi entro il 20 ma con elasticità, si spera. Perché non tener conto dei risultati del 4 marzo?
Ma i 5 stelle ormai proiettati in una dimensione di governo hanno fatto aperture di elasticità. Perché non potrebbero allearsi con Sinistra per Siena, Pietraserena e l’Unione popolare del Neri? Possono dirsi senza personaggi coinvolti con il passato, al contrario di altri candidati, e possono pretendere di rappresentare quanti vogliono chiarezza nella vicenda David Rossi e del Montepaschi.
Se riescono a coinvolgere l’Associazione piccoli azionisti MPS, dove ci sono anelli di collegamento molto noti come Romolo Semplici (operante anche come Pietraserena), quante possibilità hanno di vincere?
Io credo molte, se trovano il candidato giusto: difficile prima dell’accordo che ipotizzo. Il PD non sembra scuotersi dai conflitti che lo dilania. Assomiglia sempre più al ceto dirigente di Siena prima della caduta della Repubblica che viene ora commemorata dall’Eretico.
Residuo di una grande passato. Non siete d’accordo?”.
Che sia in linea con gli attacchi ai bloggers? Si comincia a dire che sono supervalutati! Da chi naturalmente negli anni 2000 nulla diceva di loro…
Siena della Decadenza non sa più distinguere: chiaro che non tutti i blogger sono uguali, come non lo sono i silenti, grandi e piccini degli anni 2000, come non sono tutti i Senesi e i PD ugualmente responsabili del disastro MPS e dintorni.
Facciamoci un bel documento antifascista e un revival del socialismo (non quello reale, però) e le cose torneranno a posto.
Tanti i Senesi non sanno distinguere e non ricordano.
Mario Ascheri