Restringimento di carreggiata sulla Si-Fi: Per Monteriggioni scrive al sindaco

Un restringimento "presente da parecchi mesi, senza che però vi siano o vi siano mai stati lavori di riparazione o adeguamento"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta firmata dai consiglieri del gruppo Per Monteriggioni, Raffaella Senesi e Fabio Lattanzio, in merito al protrarsi del restringimento di carreggiata sul raccordo SI-FI all’altezza di Badesse, senza rilevare lavori svolti e senza riscontrare la presenza di operai a lavoro.

MONTERIGGIONI. Egr Sig. Sindaco, intendiamo farle presente la persistenza della chiusura al traffico riguardante la corsia di marcia dell’Autopalio in direzione Firenze, la cui precisa ubicazione è descritta in oggetto, per cui per un tratto di circa 2 km le auto sono costrette a marciare nella sola corsia di sorpasso. Non ci sarebbe da meravigliarsi, viste le condizioni del Raccordo RA03 in cui sono perennemente presenti numerosi cantieri, se non fosse, come lei avrà certamente notato, che detto restringimento è presente da parecchi mesi, senza che però vi siano o vi siano mai stati lavori di riparazione o adeguamento con presenza di macchinari e/o di maestranze e senza alcuna evidenza di problematiche di nessun genere nella corsia interdetta al traffico, che sembra perfettamente percorribile.

Date le condizioni di disagio, code e rallentamenti e soprattutto di pericolosità che queste interruzioni determinano per il traffico veicolare, con incidenti anche gravi di cui quasi ogni giorno si legge sui giornali, visto anche il recente incontro con ANAS dei Sindaci del territorio, in cui sono stati chiesti cantieri più sicuri e si è lamentata l’incertezza nella definizione delle tempistiche, i sottoscritti

Chiedono alla S.V.

di porre all’attenzione di ANAS in particolare il “cantiere” di cui all’oggetto, chiedendo spiegazioni su quale sia la motivazione della chiusura di carreggiata e della mancata risoluzione in tempi ragionevoli di eventuali problemi esistenti.

Certi del suo pronto interessamento, porgiamo distinti saluti

Raffaella Senesi

Fabio Lattanzio”