“Fortuna che ci sono i giovani”
SIENA. Siamo di fronte al bellissimo murales commissionato dal Comune di Castelnuovo Berardenga, realizzato dalle studentesse del Liceo Artistico Duccio di Buoninsegna di Siena e dedicato al tema LGBTQ+ e alla lotta alle discriminazioni di genere.
Quella che vediamo rappresentata è una società in cui le capacità e le identità di ognuno concorrono al benessere, alla convivenza pacifica e al progresso, in cui nessuno è escluso e si può parlare di diritti e non più di privilegi. Eppure c’è chi ancora vuole vedere un’altra rappresentazione e di questa si serve a meri scopi politici. Ci chiediamo cosa ci sia di così spaventoso e pericoloso in una società in cui sia effettivo il pieno riconoscimento dei diritti di cittadinanza di tutti e tutte in egual misura, cosa provochi reazioni così scomposte da parte di soliti personaggi e partiti. Il furore ideologico ci pare di vederlo solo in chi si arroga il diritto di stabilire quali siano le categorie di persone ammesse e quelle rifiutate nel modello di società che auspicano e che intendono perseguire.
Siamo di fronte a questo murales e ci viene un pensiero: le ragazze che l’hanno realizzato hanno interpretato liberamente il tema a loro assegnato e sì, ci sentiamo sollevate perché sono loro il futuro e, per fortuna, ideologie così retrograde e reazionarie le hanno superate da un pezzo. Per quanto ci riguarda ci opporremo con tutte le nostre forze a questa deriva culturale, oltre che politica, per non consegnare a quella generazione un mondo peggiore di quello che hanno dipinto.
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