
SIENA. Riceviamo e pubblichiamo l'intervento degli studenti del Link Siena sulla nomina del direttore amministrativo dell'Università di Siena "facente funzioni".
Ancora una scelta incomprensibile da parte dell'Università di Siena. La nomina, da parte del C.d.A. nell'adunanza del 27 Settembre, dell'avv. D'Amelio a “facente funzioni” di direttore amministrativo dell'Ateneo, costituisce quello che consideriamo esser l'ennesimo grave errore nella gestione di questa vicenda.
Avevamo già manifestato il nostro fermo dissenso contro la mancata nomina della dott.ssa Fabbro, individuata a seguito del concorso bandito in estate dal Rettore Focardi, e fondata sulla considerazione che la stessa Fabbro risultava pensionata. In quella sede, denunciammo che tale decisione potesse far parte di un insano disegno teso a far commissariare l'Ateneo.
Nell'ultima adunanza del giorno 27, il C.d.A., a sorpresa, ha espresso voto contrario, seppure con maggioranza risicata, rispetto alla nomina del direttore amministrativo designato.
La situazione economica in cui versa il nostro Ateneo, insieme alle difficoltà che derivano da una Riforma che riteniamo dissennata, che taglia i fondi e mutila didattica e ricerca, frustrano gravemente l'autonomia che all'istituzione universitaria deve esser riconosciuta. Dubitiamo fortemente che, in un simile scenario, sia saggia la scelta di rimanere, seppur per trentatrè giorni (questa la durata dell'incarico del facente funzioni), privi del supporto di un direttore amministrativo a tutto tondo.
Ribadiamo, anche in questa sede, la preoccupazione circa gli effetti che questo susseguirsi di decisioni scellerate potrà determinare, primo tra tutti il rischio del commissariamento da parte del Governo. Indiscrezioni diffuse dalla stampa, sostengono che lo stesso rettore uscente sarebbe il favorito ad una eventuale nomina a commissario dell'Ateneo. Si profila come sempre più realistica l'ipotesi per cui quello che noi riteniamo essere un rischio, sia per qualcuno una speranza.
Link Siena
linksiena.tumblr.com