Una cittadina delusa si chiede di che altro si deve occupare il centrodestra
CHIUSDINO. Quando il centrodestra tirò fuori dal cilindro una lista a Chiusdino molti elettori furono lieti di questa iniziativa e non solo di centrodestra. Infatti, una sana opposizione tende a ravvivare il dibattito politico stimolando anche la maggioranza di governo rendendola più vivace ed attiva a tutto vantaggio dei cittadini. Purtroppo però, in breve tempo si è constatato che lo scopo della lista presentata non era quello di pungolare la maggioranza al confronto in quel territorio, ma solo quello di mettere una bandierina in più, segnalare una presenza. I risultati dell’esperienza appaiono assai poco interessanti a partire dai numerosi avvicendamenti nelle file della lista stessa.
Si potrebbe obbiettare che se il Comune va bene non c’è molto su cui l’opposizione possa lavorare. Tuttavia, che la visione complessiva tra una lista di centro sinistra (con esponenti di Rifondazione) ed una di centro destra (con esponenti della Lega) coincidano e non vi siano motivi di confronto dialettico o visioni diversificate è segno che o la lista di centrosinistra si è totalmente snaturata (il che non è!) oppure il centrodestra di Chiusdino è un fantasma senza un briciolo di progettualità.
Vediamo, dunque, se il lavoro del PD nel governo del territorio è così perfetto da non trovare punti di critica da parte del centrodestra.
Alcuni esempi: durante i lavori di rifacimento della piazza XX Settembre vi sono state evidenti e chiare carenze nei lavori tali da generare molte lamentele per l’umidità e le infiltrazioni che allora come oggi penetrano in alcuni fondi e abitazioni civili. È dunque irrilevante per il centrodestra? In relazione alla stessa piazza, per accedere alla farmacia occorre salire uno scalone di trenta centimetri, con buona pace di anziani, disabili e dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Anche questo non è un problema loro. In verità, lo scalone digrada fino quasi a sparire sia a centro piazza sia sugli angoli. Peccato che da un lato si è posta la pedana rialzata del bar e dall’altro il Comune ha messo parcheggi per motorini e auto! Ma che bella trovata! Senza parlare del fatto che le pendenze di accesso alla piazza prima o poi faranno rompere qualche coppa dell’olio a qualcuno. Evidenti errori di progettazione e realizzazione che però non hanno destato critiche nell’opposizione.
I programmi elettorali di entrambi dichiaravano il turismo come fonte prima di sviluppo. La maggioranza ha realizzato un museo! Peccato sia pronto da due anni e oltre ad essere ancora vuoto, non vi è traccia di una proposta di gestione! Ma durante gli anni di costruzione e restauro a che hanno pensato? E il centrodestra? Nessun problema, l’uso del locale fu concesso per una mostra di pittura di un artista “amico” e tanto è bastato! Che importa se da tutte le chiese di Chiusdino sono state tolte le opere più preziose del territorio per metterle nel museo e non se ne vede neanche l’ombra? Al posto di un rosone del 400 c’è una bella lastra di plastica da cantiere! Che bella prova di attenzione a cultura e turismo!
E la sentieristica? Tanto sollecitata da tutti e tanto sbandierata da almeno 3 legislature? Sul sito della Pro Loco si legge ancora che “è in fase di costruzione”, ma non se ne vede neanche un tratto da anni! E neanche quì il centrodestra appare vedere motivo di critica o di sollecito.
Un’importante vittoria della maggioranza è stata l’acquisizione della gestione di San Galgano in data 27 Luglio 2010. Cosa senz’altro degna di nota e molto importante e positiva. Il primo atto di questa nuova gestione (dopo un anno)? Il biglietto (condividiamo) … e poi? Restauri? Definizione di una accurata gestione? Ma no… la celebrazione di matrimoni civili a San Galgano, dando un altro sonoro colpo in testa alla sacralità del luogo che di tutto ha bisogno meno che essere ulteriormente “laicizzato” a vantaggio di neopagani, cacciatori di misteri “faidate”, scienziatucoli da strapazzo, “artisti” vari, streghe e cantastorie. A quando la nuova sfilata di biancheria e costumi da bagno nell’abbazia, come avvenne anni fa? Il centrodestra non solo non si è distinto, ma ha persino condiviso ed approvato la scelta. Qualche euro in più a matrimonio fa sempre comodo alle casse comunali! Sì, i 30 denari di Giuda!
Sulla gestione futura poi, se guardiamo che fine ha fatto la palestra comunale, come è stata gestita la vicenda del rifacimento del tracciato della SS73 (a proposito… il secondo stralcio non era già finanziato e doveva partire entro il 2010? Poi divenne Giugno 2011? Ancora niente! E niente neanche dal centrodestra) e l’inconcludenza in merito al museo non c’è da stare allegri di certo!
Ci sarebbero anche tanti altri esempi da citare, ma questi bastano a far capire come l’opposizione a Chiusdino ha certo altro di cui occuparsi, ben più importante della funzione di controllo e di stimolo, ben più fondamentale della preparazione di un progetto serio ed alternativo a questa bulgara e settaria maggioranza, il centrodestra di Chiusdino deve tenere salda la bandierina, come un novello Emilio Fede deve tenere lo spillino blu sulla mappa del territorio e far vedere che “Silvio c’è!” e non può certo occuparsi di cose tanto insignificanti come il territorio ed i legittimi interessi dei cittadini che li hanno eletti!
Ara Galgani
