Alice D'Ercole (Segretaria Generale Cgil Siena): “Mentre esponenti del Governo invitano all'astensione, dal nostro territorio arriva un appello a praticare democrazia”

SIENA. 31 su 35 sono i Sindaci e le Sindache dei Comuni della provincia di Siena che ad ora hanno aderito all’appello per la partecipazione ai referendum dell’8-9 giugno su lavoro e cittadinanza promosso da Ali, Autonomie locali italiane; lo hanno già sottoscritto insieme ai primi cittadini di Roma, Napoli, Torino, Bologna, Milano, Firenze e altre decine di Sindaci di tutta Italia.
L’appello richiama al voto referendario, dichiarando che rappresenta un “appuntamento democratico rilevante, che offre a tutte e tutti la possibilità di incidere direttamente su temi che riguardano la vita quotidiana, il lavoro, i diritti e la cittadinanza” e ritenendo doveroso “promuovere e incoraggiare la partecipazione” anche per ridurre “la distanza tra le istituzioni e i cittadini” perché la “forza della democrazia si misura anche nella capacità di ascoltare e coinvolgere”.
Secondo i primi cittadini e le prime cittadine firmatari “i referendum vertono su temi decisivi nel presente e per il futuro, sui diritti del lavoro e su quelli di cittadinanza per i nuovi italiani, e sono un’opportunità per riflettere insieme, per discutere nel merito delle questioni proposte, e per esprimere una volontà collettiva attraverso il voto” e si devono invitare” tutte e tutti a informarsi, a discutere, a confrontarsi, e soprattutto a recarsi alle urne”.
Il richiamo finale dell’appello, rivolto a tutti i Sindaci e le Sindache italiani affinché aderiscano, recita: “L’8 e 9 giugno esercitiamo un diritto fondamentale: partecipiamo al referendum. Facciamolo come gesto di cittadinanza attiva, di fiducia nella democrazia, di impegno per una società più consapevole, giusta e partecipata”.
“L’appello sottoscritto dalla stragrande maggioranza dei Sindaci e delle Sindache della provincia Siena che invita a difendere la democrazia praticandola nelle urne dell’8-9 giugno – afferma Alice D’Ercole (Segretaria Generale Cgil Siena) – rappresenta un fatto importante. Purtroppo in un tempo in cui i rappresentanti del Governo e alte cariche dello Stato, con disprezzo verso i dettami Costituzionali ed i processi democratici, invitano a non andare a votare ai referendum, dichiarazioni come quelle dei rappresentanti delle amministrazioni locali rappresentano un gesto significativo. Tante Sindache e tanti Sindaci sono stati parte attiva della campagna referendaria nelle iniziative promosse in provincia di Siena dal Comitato referendario per 5 Sì richiamando tutti alla responsabilità di esercitare il diritto al voto per poter cambiare norme ingiuste e sbagliate che hanno precarizzato il lavoro, lo hanno reso meno tutelato e meno sicuro. Una buona notizia quindi quella di questa massiccia adesione a dimostrazione che siamo un territorio che ancora crede che partecipazione e democrazia siano valori fondanti la nostra comunità”.
L’elenco degli aderenti:
Abbadia San Salvatore | Niccolò Volpini |
Asciano | Fabrizio Nucci |
Buonconvento | Riccardo Conti |
Casole d’Elsa | Andrea Pieragnoli |
Castellina in Chianti | Giuseppe Stiaccini |
Castelnuovo Berardenga | Fabrizio Nepi |
Castiglione d’Orcia | Luca Rossi |
Cetona | Roberto Cottini |
Chianciano Terme | Grazia Torelli |
Chiusdino | Luciana Bartaletti |
Chiusi | Gianluca Sonnini |
Gaiole in Chianti | Michele Pescini |
Montalcino | Silvio Franceschelli |
Montepulciano | Michele Angiolini |
Monteriggioni | Andrea Frosini |
Monteroni d’Arbia | Gabriele Berni |
Murlo | Davide Ricci |
Pienza | Manolo Garosi |
Poggibonsi | Susanna Cenni |
Radda in Chianti | Pier Paolo Mugnaini |
Radicofani | Francesco Fabbrizzi |
Radicondoli | Francesco Guarguaglini |
Rapolano Terme | Alessandro Starnini |
San Casciano dei Bagni | Agnese Carletti |
San Gimignano | Andrea Marrucci |
San Quirico d’Orcia | Marco Bartoli |
Sarteano | Francesco Landi |
Sinalunga | Edo Zacchei |
Sovicille | Giuseppe Gugliotti |
Torrita di Siena | Giacomo Grazi |
Trequanda | Andrea Francini |