I sindacati Mps contro il sistema di valutazione

Anche la terminologia è considerata dai lavoratori offensiva e demotivante

SIENA. Si è tenuto l’incontro, per l’anno 2015, relativo al sistema aziendale di valutazione della prestazione del personale, sistema che – come oramai è noto – le scriventi OO.SS. non hanno mai condiviso, soprattutto con riferimento ai parametri ed alle modalità utilizzate dalla Direzione per giudicare l’operatività delle Risorse Umane.
Di fronte alla indisponibilità della controparte ad aprire un tavolo di confronto per apportare modifiche od integrazioni al sistema, riferite al processo di consegna delle schede attualmente in corso, il Sindacato ha ribadito la necessità di collocare la discussione sulle valutazioni all’interno di un percorso negoziale basato sul rispetto degli impegni assunti dalla Dirigenza della Banca con la sottoscrizione dell’Accordo 7 agosto 2014, che parlano di “riprendere il dialogo in ordine alle tematiche di natura contrattuale”, fra le quali si collocano a pieno titolo quelle riferite alla gestione dei Dipendenti.
Partendo da tale presupposto, le scriventi OO.SS. hanno illustrato alla delegazione datoriale le “linee guida” che, ad avviso delle medesime, dovranno accompagnare il percorso negoziale anzidetto, e cioè:
ampliamento della scala dei giudizi di sintesi – ad oggi non adatta a rappresentare la molteplicità dei profili professionali esistenti nella Banca – e contestuale modifica di parte della terminologia utilizzata, considerata dai Lavoratori offensiva e demotivante;
erogazione immediata della formazione necessaria a colmare eventuali gap rilevati dalla valutazione delle singole risorse, prevedendo una definizione certa dei tempi di fruizione;
assoluta distinzione fra il Collegio di valutazione che gestisce la fase di attribuzione del giudizio di sintesi, e Collegio di valutazione che
gestisce, invece, la fase legata alla procedura di ricorso, al fine di rendere effettivamente fruibile e credibile tale strumento contrattuale, già a partire dall’anno in corso.
Vi terremo informati.