Il 29 maggio, presso la CGIL di Siena alla Lizza, assemblea provinciale delle farmaciste e dei farmacisti

SIENA. “Le proposte di Federfarma per il rinnovo del Contratto Nazionale delle farmacie private sono del tutto inaccettabili” – così esordisce Mariano Di Gioia, Segretario Generale della FILCAMS CGIL di Siena.
“L’associazione datoriale ha proposto un aumento salariale economico di 120 euro mensili nell’arco del prossimo triennio, – prosegue Di Gioia – una cifra del tutto inadeguata rispetto al differenziale dell’inflazione registrata durante il periodo di vigenza contrattuale oltre all’inflazione programmata per il prossimo triennio”.
“Federfarma dimentica come è cambiato il lavoro del farmacista negli ultimi anni – continua il Segretario – basta considerare i servizi che svolgono le farmaciste e i farmacisti anche per effetto delle ultime convenzioni che le associazioni datoriali hanno sottoscritto con il Sistema Sanitario Nazionale. La realizzazione della farmacia dei servizi richiede ai farmacisti un aumento di formazione e mansioni e un maggiore impegno. A questo si aggiungono orari lavorativi sempre più gravosi a fronte di una indisponibilità ad aumentare il salario, fattori che rendono la professione del farmacista sempre meno attrattiva. Crescita professionale, conciliazione vita-lavoro, qualità della vita e salario sono i temi che le organizzazioni sindacali del settore hanno portato al tavolo della trattativa e a cui Federfarma ha dato riscontro in modo parziale o insufficiente”.
“Abbiamo l’impressione che i titolari delle farmacie e i loro rappresentanti non si rendano conto della situazione attuale, – aggiunge il sindacalista – c’è in atto un cambiamento che se mal governato rischia di mettere in difficoltà una professione nobile ed essenziale al servizio dei cittadini. Per le risposte del tutto insufficienti ricevute, le federazioni nazionali hanno avviato uno stato di mobilitazione e di agitazione”.
“Il 29 maggio alle ore 21, presso la CGIL di Siena alla Lizza, – conclude Di Gioia – si terrà nuovamente un’assemblea provinciale delle farmaciste e dei farmacisti, la terza in pochi mesi, per spiegare i motivi della rottura delle trattative e le mobilitazioni da mettere in campo per vedersi riconosciuto in modo dignitoso il rinnovo del contratto nazionale delle farmacie private. Per maggiori informazioni: sportellofarmacie.si@siena.tosc.cgil.it”.