Soroptimist con Aidda e Camera di Commercio insieme per le donne di oggi e di domani
di Letizia Pini
SIENA. Giovedì (9 giugno) si è tenuto presso la sede senese della Camera di Commercio di Arezzo e Siena un incontro promosso dal club Soroptimist di Siena, dall’Associazione Aidda e dalla Camera di Commercio per parlare di PNRR al femminile con professioniste di vari ambiti.
In un periodo così incerto e con davanti un futuro ancora più nebuloso, il Club Soroptimist è stato chiamato alla realizzazione di un incontro per puntualizzare quanto di buono, o meno, ci possa essere al ‘femminile’ nel PNRR, oggi soluzione straordinaria di molti mali del momento, anche se non certo di tutti, dopo una pandemia come quella del Covid, ancora peraltro non finita, e l’attuale guerra.
E come poteva Soroptimist di Siena mancare questa ulteriore occasione di promozione e focus sulla promozione del ruolo della donna? Il Comitato dell’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio si è fatto promotore di questa iniziativa e ha accolto l’evento complice anche l’Associazione di imprenditrici AIDDA, che raccoglie al suo interno in tutta Italia le imprenditrici e dirigenti di azienda.
L’iniziativa ha voluto riunire le forze in una rete di ‘donne’ e associazioni che rappresentano le donne per raccontare la figura femminile all’interno della comunità, mettendo in evidenza criticità, scenari e prospettive su cui andare a lavorare per costruire assieme un futuro che tenga conto anche della visione ‘femminile’.
Molti i traguardi raggiunti a livello dei diritti e a livello normativo ma ancora molto resta da compiere anche da noi, non solo nel resto del mondo dove il ‘femminile’ è ancora in ritardo e un tema scottante sotto ogni punto di vista: dai diritti all’integrazione alla parità di genere in ogni ambito sociale e lavorativo.
I contributi delle relatrici che sono intervenute, moderate da Virginia Masoni, hanno spaziato dal campo psicologico a quello normativo, finanziario e sociologico. Purtroppo sono emerse ancora enormi disparità sia in campo scolastico che familiare e lavorativo e il focus è stato proprio sull’educare le giovani per riuscire ad incidere sul cambiamento da effettuare in ogni ambito della società a tutti i livelli. Non solo la cura, non solo le norme, ma anche concretezza nel fare e nell’educare ad essere e fare.
Finalmente di nuovo in presenza molte imprenditrici, donne di tutte le età e di tutti i settori, si sono ritrovate per parlare di loro, di scenari e nuove possibilità.
Oramai il PNRR è partito, il là ai vari bandi è stato dato, ma molto c’è ancora da fare e molte le possibilità da cogliere prima delle vacanze come un monito a riflettere sulla situazione attuale, ma anche di augurio e un saluto prima dell’estate: periodo di ripartenza, forse finalmente anche di vacanze, comunque un momento come da almeno due anni non si passava si spera in una ritrovata nuova normalità.
L’evento per Soroptimist si inserisce all’interno di una serie di iniziative previste dal progetto nazionale “La città che vorrei” per dare uno sguardo femminile al futuro nella progettazione e pianificazione della città di domani.
Presenti ovviamente il presidente della Camera di Commercio Massimo Guasconi con il segretario generale Marco Randellini, la presidente del Comitato Imprenditoria Femminile Sonia Dalla Ragione, la presidente del Soroptimist di Siena Simona Sestini, la presidente dell’Associazione AIDDA di Siena Susanna Rinaldi, il capitano Lucia Dilio, Comandante di Compagnia del Comando Provinciale Carabinieri di Siena e il presidente del Rotary Siena Est Lorenzo Gaeta.
“Soroptimist International – spiega la residente Simona Sestini – è un’associazione di donne professioniste a livello mondiale, in più di 130 paesi. In Italia siamo più di 160 club con più di 5.300 socie. Ci occupiamo di molte tematiche, ma principalmente a noi sta a cuore la valorizzazione del ruolo della donna nella società e nel mondo del lavoro. I nostri progetti sono sia a rilevanza nazionale che più marcatamente territoriale. Questo evento in particolare parte da un progetto a carattere nazionale dal titolo “La città che vorrei”, all’interno del quale si svolgeranno una serie di attività, che porteranno a stilare una sorta di manifesto con azioni e proposte per sensibilizzare le istituzioni e gli enti locali alla visione femminile della città. Il collegamento con il PNRR è importante perché nell’ambito delle risorse previste al suo interno, vogliamo proporre la visione femminile, anche in relazione al rinnovamento urbano, in modo che nella progettazione del territorio, nella programmazione dei servizi, nella pianificazione degli spazi delle città si tenga conto anche di quella che è la visione di una donna in una città, nella ‘città che vorrei’, la città del futuro. Parlare di impresa in questo evento è particolarmente importante per mettere a fuoco scenari, prospettive, criticità e, ci auguriamo, per tracciare una strada in cui si possa fare impresa con le donne per le donne, coinvolgendole in ogni passo del percorso da compiere per fare impresa al femminile. Mi fa piacere comunicare proprio in questa occasione che Soroptimist ha sottoscritto con ANCI un protocollo di intesa in base al quale alla fine del progetto “La citta che vorrei”, il manifesto che verrà prodotto sarà distribuito in tutti i comuni Questo è un risultato che mi fa ben sperare per il futuro con qualcosa di concreto”.
Questi i saluti del presidente Massimo Guasconi: “La Camera di commercio è sempre stata vicina al mondo delle donne, in prospettiva di un rilancio imprenditoriale con le risorse del PNRR, non posso che applaudire per questa iniziativa che può fornire spunti e riflessioni molto utili”.
Ha fatto seguito il plauso del segretario Marco Randellini: “L’Italia ha uno dei tassi di occupazione femminile tra i più bassi in Europa ed una presenza assolutamente limitata delle donne nelle posizioni di vertice. Mi auguro per questo che si torni a vedere crescere le aziende di donne al vertice come prima della pandemia”.
La rappresentante senese di AIDDA Susanna Rinaldi ha ribadito l’importanza di fare rete tra donne e tra associazioni e istituzioni e far sapere alle donne quello che è possibile fare.
Sonia della Ragione, presidente del Comitato per l’Imprenditoria femminile della Camera di Commercio dal canto suo ha ribadito l’importanza per le donne di fare rete e unirsi per riuscire ad arrivare ad alcuni obiettivi sempre a favore delle donne per “… essere dalla parte delle donne, sempre”.
I ringraziamenti di Simona Sestini: “A nome di tutto il Soroptimist Club ringrazio la CCIAA, AIDDA, il Comitato imprenditoria femminile e, soprattutto, le relatrici per la loro disponibilità e generosità; auspico che questo sia il primo di una serie di iniziative ed incontri per dare spazio alle idee e alla voce delle donne” .
