Sono 30 i posti per il prossimo anno accademico. Previste due borse di studio

SIENA. Sono aperte fino al 30 settembre (ore 14) le iscrizioni per l’ammissione alla Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Siena per l’anno accademico 2025-
2026. Sono trenta i posti disponibili e sono due le borse di studio di 1.500 euro ciascuna per gli studenti iscritti classificatisi nelle prime due posizioni della graduatoria di merito del concorso di ammissione.
2026. Sono trenta i posti disponibili e sono due le borse di studio di 1.500 euro ciascuna per gli studenti iscritti classificatisi nelle prime due posizioni della graduatoria di merito del concorso di ammissione.
Possono accedere al bando i laureati nei corsi di laurea specialistica o magistrale in Storia dell’Arte o coloro che abbiano conseguito il diploma di laurea del vecchio ordinamento in Lettere e Filosofia, Scienze della Formazione primaria, Architettura, Conservazione dei Beni
Culturali e DAMS, con testi in argomento storico-artistico o equipollenze estere.
Culturali e DAMS, con testi in argomento storico-artistico o equipollenze estere.
La scuola rilascia il diploma post laurea di specialista in Beni Storico Artistici. La Scuola offre un corso biennale di terzo livello che mira all’alta qualificazione di storici dell’arte
nel settore della tutela, della gestione e della valorizzazione del patrimonio culturale, dalla tarda antichità all’età contemporanea. Il corso offre una formazione post laurea negli studi di storia dell’arte, dalla tarda antichità all’età contemporanea, con particolare attenzione ai settori della
tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, sia sul fronte della documentazione e della ricerca che su quello della conservazione, della diagnostica, del restauro e della comunicazione, senza trascurare gli aspetti amministrativi, legislativi ed economici della gestione.
Spiega il professor Davide Lacagnina, Direttore della Scuola di Specializzazione: “Continua a consolidarsi il progetto della nostra Scuola di Specializzazione, ormai prossima al traguardo dei cinquant’anni dalla sua fondazione per volontà di Giovanni Previtali. In questi ultimi anni, con molta soddisfazione, abbiamo visto la nostra offerta formativa confermata nella sua qualità dalla fiducia accordataci dai molti studenti, provenienti da tutta Italia, e in numero crescente, che hanno scelto di studiare a Siena. Nella cornice delle iniziative intraprese come Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali, struttura di eccellenza per il quinquennio 2023-2027, la Scuola si propone come un ponte ideale tra l’alta formazione e il mondo del lavoro e sta costruendo un dialogo proficuo con i professionisti del settore, sempre più direttamente coinvolti nelle attività didattiche e di ricerca portate avanti sul fronte della tutela, della gestione e della valorizzazione del patrimonio culturale”.
È possibile compilare la domanda tramite registrazione sulla Segreteria online del sito dell’Università di Siena, seguendo le istruzioni indicate sulla pagina della Segreteria delle Scuole
di Specializzazione.
nel settore della tutela, della gestione e della valorizzazione del patrimonio culturale, dalla tarda antichità all’età contemporanea. Il corso offre una formazione post laurea negli studi di storia dell’arte, dalla tarda antichità all’età contemporanea, con particolare attenzione ai settori della
tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, sia sul fronte della documentazione e della ricerca che su quello della conservazione, della diagnostica, del restauro e della comunicazione, senza trascurare gli aspetti amministrativi, legislativi ed economici della gestione.
Spiega il professor Davide Lacagnina, Direttore della Scuola di Specializzazione: “Continua a consolidarsi il progetto della nostra Scuola di Specializzazione, ormai prossima al traguardo dei cinquant’anni dalla sua fondazione per volontà di Giovanni Previtali. In questi ultimi anni, con molta soddisfazione, abbiamo visto la nostra offerta formativa confermata nella sua qualità dalla fiducia accordataci dai molti studenti, provenienti da tutta Italia, e in numero crescente, che hanno scelto di studiare a Siena. Nella cornice delle iniziative intraprese come Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali, struttura di eccellenza per il quinquennio 2023-2027, la Scuola si propone come un ponte ideale tra l’alta formazione e il mondo del lavoro e sta costruendo un dialogo proficuo con i professionisti del settore, sempre più direttamente coinvolti nelle attività didattiche e di ricerca portate avanti sul fronte della tutela, della gestione e della valorizzazione del patrimonio culturale”.
È possibile compilare la domanda tramite registrazione sulla Segreteria online del sito dell’Università di Siena, seguendo le istruzioni indicate sulla pagina della Segreteria delle Scuole
di Specializzazione.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web della Scuola: www.ssbsa.unisi.it/it
Foto:
Chiostrino del Palazzo San Galgano (Siena), sede della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici
Chiostrino del Palazzo San Galgano (Siena), sede della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici