Gli incontri si apriranno con una serata introduttiva sui grandi archetipi filmici
POGGIBONSI. Prende il via giovedì, 7 maggio, “Il terzo occhio. Il mistero dell’animo umano nel cinema”, corso sul cinema realizzato dall’ARSenale delle Arti presso la libreria Il Mondo dei Libri.
Complessivamente si tratta di quattro incontri che avranno come docente relatore Cristina Castellini (ARSenale delle Arti) e che si svolgeranno dalle 21 alle 23. Per la partecipazione è previsto un contributo liberale finalizzato alla promozione degli spettacoli del gruppo teatrale ARSenale delle Arti (10 euro il primo incontro, 25 gli altri tre).
“Il terzo occhio. Il mistero dell’animo umano nel cinema”
Gli incontri si apriranno con una serata introduttiva sui grandi archetipi filmici che hanno permesso di ridefinire nella storia del cinema il concetto di realismo e rappresentazione. Si prenderanno in considerazione le avanguardie degli anni Venti del Novecento per mostrare come sul piano stilistico, e poetico si inizi a concepire il cinema come arte che coglie le sfumature intime dell’invisibile: l’animo umano. Tale analisi verrà svolta mostrando già dalla prima lezione i lasciti fondamentali di questo cinema nel corso della intera storia della settima arte. Nei restanti incontri si approfondiranno le poetiche e lo stile di grandi autori del cinema dagli anni Quaranta al cinema contemporaneo di oggi in relazione alle riprese delle traiettorie lasciate dal cinema degli anni Venti. All’interno di quattro lezioni si fornirà un quadro essenziale ma completo dell’argomento e si mostreranno e commenteranno sequenze di film per spiegare autori e poetiche che hanno caratterizzato il cinema di ogni epoca. L’inquadramento storiografico e tematico ha come scopo quello di fornire gli adeguati strumenti critici di analisi per comprendere il cinema ed i suoi protagonisti senza necessità di conoscenza pregresse. Il corso è aperto a tutti.
Questi i temi degli incontri
7 maggio: Le avanguardie degli anni Venti e i loro lasciti nel cinema contemporaneo: gli archetipi del cinema che hanno cambiato la storia della settima arte. Dal futurismo italiano alle avanguardie russe, tedesche e francesi.
21 maggio: Dal realismo poetico francese all’autorialità nell’America degli anni Quaranta e Cinquanta. Le poetiche di grandi registi che in modo diverso rielaborano le sperimentazioni delle avanguardie degli anni Venti: Vigo, Renoir, Carné, Hitchcock, Welles e Laughton.
28 maggio: Dall’Europa all’America i grandi registi degli anni Sessanta e Settanta rileggono in forme sempre nuove le suggestioni delle avanguardie: da Fellini ai grandi autori della Nuova Hollywood.
4 giugno: Il cinema contemporaneo degli anni Novanta e del Nuovo Millennio a confronto con il passato delle avanguardie: il cinema postmoderno tra grande autorialità e blockbuster.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune.
