Il Cda di Vimi Fasteners, società attiva nella progettazione e produzione di organi di fissaggio a elevato contenuto ingegneristico per i settori industriale, automotive, oil&gas, aerospace e altri, ha approvato il Bilancio di Sostenibilità relativo all’esercizio 2021, il primo della storia aziendale, redatto su base volontaria.
In questi ultimi anni, Vimi ha vissuto una dinamica evolutiva che l’ha vista protagonista di importanti trasformazioni, tra cui il significativo programma di investimenti, acquisizioni, la quotazione su EGM, aumento della presenza sui mercati globali e fidelizzazione di nuova clientela.
Al contempo, il management della Società ha maturato progressivamente la consapevolezza che il modello di business, e i relativi obiettivi economico-finanziari, siano strettamente connessi ai temi legati alla sostenibilità di lungo periodo degli stakeholder, che sottendono le attività del Gruppo Vimi.
Per questo motivo è stato deciso di ampliare la prospettiva del Gruppo e di considerare la creazione di valore in maniera olistica, spaziando dai clienti agli investitori, ai dipendenti, a tutte le persone che lavorano con le società del Gruppo attraverso la catena di fornitura, alla comunità, ai partner e ai temi di carattere ambientale.
Questa stretta interconnessione, fra i vari portatori di interesse e le loro specifiche necessità, rientra, tra l’altro, negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030 dell’ONU, quali linee guida di riferimento per condurre le attività del Gruppo in maniera equilibrata sui temi economici, sociali, etici e ambientali.
Vimi ha, quindi, volontariamente deciso di pubblicare il Bilancio di Sostenibilità secondo gli standard GRI e applicare le migliori pratiche ESG di gestione per l’ambiente, per il sociale e per la governance aziendale.
Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta, dunque, la sfida e l’impegno di Vimi nel portare avanti il proprio business e la creazione di valore per tutti gli stakeholder in accordo coi più alti valori etici, nel rispetto della persona e del lascito verso le generazioni future.
Fonte MarketInsight
