Nel primo semestre 2020 il Gruppo Snam ha registrato ricavi totali in crescita su base annua del 3,3% a 1.346 milioni.
I ricavi regolati aumentano del 1,7% a 1.273 milioni, grazie in particolare al contributo del settore trasporto. I ricavi dei nuovi business aumentano del 74,3% a 61 milioni, grazie alle maggiori commesse di impianti di biogas e biometano della controllata IES Biogas, alle imprese entrate nel perimetro di consolidamento a fine 2019, e allo sviluppo delle attività di Snam Global Solutions.
L’Ebitda adjusted ammonta a 1.107 milioni, sostanzialmente in linea (-0,4%), rispetto al
corrispondente valore reported del 1H 2019.
L’Ebit adjusted ammonta a 733 milioni, in calo del 3,0% rispetto al corrispondente valore reported del 1H 2019, a valle di un incremento degli ammortamenti (+5,4% a 374 milioni), conseguente all’entrata in esercizio dei nuovi asset.
L’utile netto adjusted ammonta a 578 milioni sostanzialmente in linea (-0,5%) rispetto al valore reported del 1H 2019, dopo minori oneri finanziari netti (-21,2% a 67 milioni) legati all’ottimizzazione della struttura finanziaria e minori proventi netti da partecipazioni (-6,8% a 110 milioni) a seguito del minor contributo di Teréga e Interconnector UK.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 era pari a 12.888 milioni, in aumento di 965 milioni rispetto a 11.923 milioni a fine dicembre 2019, anche a fronte dell’esborso per l’acquisizione della partecipazione in OLT e dell’attività di share buyback.
Gli investimenti tecnici sono balzati del 12% a 457 milioni, nonostante il rallentamento causato dal COVID-19. Essi si riferiscono essenzialmente ai settori trasporto (388 milioni) e stoccaggio di gas naturale (43 milioni). Gli investimenti relativi a SnamTec, il progetto lanciato da Snam orientato all’innovazione e alla transizione energetica, ammontano a 111 milioni.
Guidance:
Il management ha confermato la guidance sull’utile netto 2020 a circa 1,1 miliardi.
Fonte MarketInsight
