Intesa Sanpaolo starebbe valutando la possibilità di cedere il ramo merchant acquiring ereditato da Ubi a Nexi.
Lo si apprende da MF, secondo cui Gaetano Miccichè, Ceo di Ubi, potrebbe esaminare suddetto dossier, riguardante i contratti con gli esercenti per i pagamenti digitali. Allo stato attuale si tratterebbe di riflessioni alle fasi iniziali.
Lo schema potrebbe ricalcare quanto già fatto con l’operazione effettuata per il merchant book della stessa Intesa Sanpaolo a fine 2019, nell’ambito della quale la banca era entrata nel capitale di Nexi con una quota del 9,9 per cento.
“Ulteriori opportunità di M&A potranno essere catturate in tre settori come portafogli merchant di terzi, asset di pagamento di istituti bancari, soluzioni tecnologiche con nuovi prodotti”, aveva affermato nei mesi scorsi Paolo Bertoluzzo, Ceo di Nexi, attualmente alle prese con le operazioni SIA e Nets.
Per Intesa Sanpaolo si tratterebbe di proseguire la strategia intrapresa in altre aree nell’ambito dell’integrazione con Ubi.
Oggi intanto si riunisce l’assemblea straordinaria di Nexi per deliberare in merito all’approvazione del progetto di fusione transfrontaliera per incorporazione di Nets Topco 2 nella stessa Nexi.
In sede ordinaria, l’assemblea sarà chiamata a deliberare sull’incremento del numero dei componenti del cda dagli attuali tredici a quindici, con la conseguente nomina di due amministratori, con efficacia differita alla data di efficacia della fusione transfrontaliera per incorporazione di Nets Topco in Nexi.
Intorno alle 11:10 a Piazza Affari il titolo cede lo 0,9% a 15,34 euro, mentre l’indice di settore sale dell’1 per cento.
Fonte MarketInsight
