Mps, in riferimento all’assemblea straordinaria convocata per il 4 ottobre 2020 e chiamata a
deliberare in merito all’approvazione del progetto di scissione parziale non proporzionale ai in favore di AMCO con attribuzione di opzione asimmetrica agli azionisti di Mps diversi dal Mef, ha definito il valore di liquidazione delle azioni in caso di esercizio del diritto di recesso e/o vendita nell’ambito dell’operazione, pari a 1,339 euro.
Trattandosi di una scissione che prevede l’assegnazione di azioni di AMCO ai soci di
Mps in misura non proporzionale alle partecipazioni dagli stessi detenute nella banca, gli azionisti che non dovessero concorrere all’approvazione della scissione avranno il diritto di far acquistare tutte le proprie azioni ordinarie di Mps. Il diritto di vendita ha per oggetto tutte le azioni ordinarie possedute dai soci della banca che esercitino tale diritto.
Gli azionisti legittimati all’esercizio del diritto di vendita, inoltre, potranno esercitare il
diritto di recesso per tutte le azioni ordinarie di Mps possedute, al medesimo corrispettivo previsto per il diritto di vendita.
Il tutto in quanto l’oggetto sociale di AMCO consiste in un’attività significativamente diversa rispetto a quella consentita dall’oggetto sociale di Mps. Inoltre, le azioni di AMCO che saranno assegnate nell’ambito della scissione saranno prive del diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di AMCO e tali azioni di non sono e non saranno negoziate su alcun mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione.
Il valore di liquidazione delle azioni oggetto di recesso deve essere determinato facendo riferimento alla media aritmetica dei prezzi di chiusura nei sei mesi che precedono il giorno di pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’assemblea le cui deliberazioni legittimano il recesso.
Nel caso di specie, tenuto conto che l’avviso di convocazione dell’assemblea straordinaria degli azionisti di Mps è stato pubblicato in data 4 settembre 2020, il valore di liquidazione unitario delle azioni ordinarie di Mps, in relazione alle quali dovesse essere esercitato il diritto di Vendita e/o il diritto di recesso, è pari ai suddetti 1,339 euro per azione.
Il perfezionamento della scissione è sospensivamente condizionato alla circostanza che, all’esito della procedura di liquidazione delle azioni ordinarie di Mps, il controvalore delle eventuali azioni residue (per tali intendendosi le azioni ordinarie di Mps per le quali sia stato esercitato il diritto di recesso e/o di vendita che non siano state collocate presso azionisti o terzi e che debbano quindi essere acquistate dalla banca) non sia superiore a complessivi 150 milioni. Tale condizione è posta nell’interesse di Mps ed è rinunciabile a propria discrezione.
Fonte MarketInsight
