I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,3-0,6%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street con il focus degli operatori rivolto sui risultati societari e dopo i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in lieve rialzo, nonostante le crescenti tensioni tra Washington e Pechino. Dow Jones e S&P 500 hanno guadagnato lo 0,6%, mentre il Nasdaq è salito dello 0,2%.
Ieri a mercati chiusi ha diffuso i conti Tesla, che balza di circa il 5% nel premarket dopo aver registrato profitti per il quarto trimestre consecutivo aprendo così la porta all’inclusione della società nello S&P 500.
Presentati in serata anche i risultati di Microsoft, in calo di circa l’1,5% nonostante abbiano battuto le attese degli analisti. Prima dell’apertura, invece, hanno pubblicato le rispettive trimestrali Twitter e AT&T, mentre in giornata usciranno quelle di Intel, American e Southwest Airlines.
Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 1,42 milioni, superiori rispetto alle attese degli analisti che prevedevano una lettura in linea alla rilevazione precedente pari a 1,3 milioni.
Messe invece momentaneamente in secondo piano le frizioni tra Stati Uniti e Cina, dopo che l’amministrazione Usa ha ordinato la chiusura del consolato cinese a Houston, in Texas, una decisione che secondo il ministero degli esteri di Pechino ha gravemente danneggiato i rapporti tra i due paesi.
Fonte MarketInsight






