
I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,4-0,6%, preannunciando una partenza sopra la parità a Wall Street in un contesto sostenuto dall’ottimismo legato alle indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali in attesa della riunione della Fed la prossima settimana.
Chiusura positiva ieri per i principali indici americani, che hanno messo a segno la terza sessione consecutiva di rialzo completando il recupero dopo la caduta di lunedì. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,4% toccando un nuovo record, lo S&P 500 lo 0,2% e il Dow Jones lo 0,1%.
Twitter balza di circa il 5% nel premarket dopo aver diffuso ieri a mercati chiusi risultati superiori alle attese, registrando ricavi in crescita del 74% a 1,22 miliardi di dollari e un utile per azione pari a 20 centesimi. Per il terzo trimestre, Twitter prevede ricavi tra 1,22 e 1,3 miliardi, superiori alle stime.
In rialzo del 4% nel premarket dopo i conti anche American Express, mentre Intel cede il 2,5% in seguito alla trimestrale, appesantita dalle difficoltà riguardanti il settore dei semiconduttori a livello globale.
L’azionario globale è in corsa per chiudere la settimana in lieve rialzo, sostenuto dall’ottimismo legato dai solidi risultati corporate presentati finora e dal continuo supporto delle banche centrali.
Allo stesso tempo, però, la discesa di luglio dei rendimenti obbligazionari, in particolare dello yield sul Tbond americano, potrebbe essere un segnale delle preoccupazioni sul raggiungimento del picco della crescita economica, complice anche la recrudescenza del virus.
Al termine del meeting di ieri, la Banca centrale europea ha annunciato che i tassi di interesse rimarranno sui livelli attuali o inferiori fino a quando l’inflazione non raggiungerà stabilmente il target del 2%.
Il focus si sposta ora sulla riunione della Fed in programma la prossima settimana, da cui gli operatori si attendono un avanzamento nelle discussioni per ridurre gli stimoli monetari nonostante le preoccupazioni per il recente aumento dei contagi.
Fonte MarketInsight