
I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,5-1%, preannunciando una partenza ancora in rialzo a Wall Street nonostante i numeri Adp di agosto sul mercato del lavoro statunitense inferiori alle attese.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, trascinati ancora dal settore tecnologico e in particolare dal rally di Apple che ha raggiunto una capitalizzazione pari a circa 2,3 trilioni di dollari.
Nasdaq (+1,4%) e S&P 500 (+0,8%) hanno entrambi segnato un nuovo record storico, mentre il Dow Jones (+0,8%) si è portato a circa tre punti percentuali dai massimi dello scorso febbraio prima dello scoppio della crisi.
Sul fronte macro, il settore privato Usa ha creato 428 mila nuovi posti di lavoro lo scorso mese, ben al di sotto del milione previsto dagli analisti ma superiori ai 212 mila di luglio (rivisti da 167 mila).
Si attende ora la diffusione del Job Report ufficiale in programma venerdì, con il sentiment degli operatori comunque sostenuto dai segnali di ripresa dell’economia, confermati ieri dai dati positivi sull’attività manifatturiera in Cina e negli Stati Uniti.
A ciò si aggiunge l’ottimismo su ulteriori misure di stimolo da parte delle banche centrali dopo che la scorsa settimana la Fed ha annunciato un approccio più accomodante sull’inflazione, oltre alle speranze sul nuovo round di aiuti allo studio del Congresso Usa.
Il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin ha sottolineato l’importanza di nuove misure di stimolo per contrastare gli effetti della pandemia, dicendosi pronto a incontrare “in qualsiasi momento” la speaker della Camera statunitense, Nancy Pelosi, per cercare di superare lo stallo nelle trattative tra Democratici e Repubblicani.
Per quanto riguarda l’azionario, ancora in rialzo nel premarket Apple (+2,5%), dopo il rally delle ultime settimane che ha portato il titolo su nuovi massimi storici.
Fonte MarketInsight