
Avvio in rialzo a Wall Street con gli investitori che guardano con fiducia alle notizie positive sui trattamenti contro il coronavirus e alle questioni geopolitiche. Dopo pochi minuti di scambi il Nasdaq guadagna l’1,2% mentre il Dow Jones e lo S&P 500 salgono entrambi dello 0,7 per cento.
Trump intende accelerare l’approvazione del vaccino sperimentale targato Oxford-Astrazeneca e la Fda è al lavoro per estendere l’accesso della popolazione a un trattamento virale che impiega plasma sanguigno da pazienti guariti.
Sullo sfondo restano comunque i timori per l’evoluzione della pandemia che, pur avendo iniziato a mostrare segni di stabilizzazione negli Stati Uniti, sembra crescere con preoccupazione in Europa e in alcune zone dell’Asia.
Dal lato invece delle relazioni Usa-Cina, secondo rumours, le aziende a stelle e strisce potrebbero continuare a fare affari con l’app di messagistica WeChat del colosso Tencent.
Nel frattempo gli operatori hanno già iniziato a puntare lo sguardo sull’edizione online del simposio di Jackson Hole, che prenderà il via giovedì, giorno in cui è previsto l’intervento del presidente Fed, Jerome Powell.
Intanto sul forex sale il cambio euro/dollaro a 1,183 mentre il dollaro/yen è poco mosso in area 105,8.
Nel comparto obbligazionario contrastati i rendimenti dei Treasury con il tasso sul decennale in calo allo 0,63% e quello sul biennale in aumento allo 0,15%.
Tra le materie prime, infine, quotazioni del greggio in rialzo con il Brent (+0,7%) a 45,2 dollari e il Wti (+0,3%) a 42,5 dollari.
Fonte MarketInsight