
Rimbalzo in avvio a Wall Street dopo i ribassi registrati ieri, con gli operatori che attendono novità sulle tempistiche del nuovo pacchetto di aiuti all’economia Usa. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,1%, il Dow Jones l’1% e lo S&P 500 lo 0,9%.
Gli investitori temono che lo stallo a Washington nelle trattative sulle nuove misure a sostegno all’economia possa ritardare l’approvazione degli aiuti, frenando la ripresa degli Stati Uniti dopo la crisi causata dalla pandemia di Covid 19.
Ieri, invece, Mosca ha riacceso le speranze sulla corsa a un vaccino contro il coronavirus. Il presidente Vladimir Putin ha detto che la Russia è diventata il primo paese a concedere l’approvazione normativa a un vaccino Covid-19 dopo meno di due mesi di test sull’uomo.
Sul fronte macro, i prezzi al consumo negli Stati Uniti a luglio sono aumentati dello 0,6% su base mensile, in linea alla rilevazione del mese precedente e rispetto al +0,3% stimato del consensus.
Intanto sul Forex il biglietto verde torna a indebolirsi nei confronti delle altre valute, nonostante prosegua la risalita dei rendimenti dei Treasury che aveva sostenuto ieri il parziale recupero della moneta americana.
Il cambio euro/dollaro si riporta in area 1,18 e il dollaro/yen viaggia a 106,7, mentre il rendimento del decennale americano risale di circa tre punti base allo 0,67% e quello del biennale è sostanzialmente stabile allo 0,15%.
Tra le materie prime, infine, l’oro recupera dai minimi di giornata risalendo in area 1.940 dollari l’oncia, dopo il crollo di ieri che aveva spinto il metallo giallo nuovamente sotto quota 1.900 dollari.
In rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,8%) a 45,3 dollari e il Wti (+2%) a 42,5 dollari dopo il calo delle scorte Usa evidenziato dai dati Api, in attesa dell’uscita questo pomeriggio del report Eia.
Fonte MarketInsight