Partenza positiva a Wall Street, in un clima comunque improntato alla cautela per i timori economici legati a nuovi lockdown e per l’incertezza sul nuovo pacchetto di aiuti all’economia.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,6%, il Nasdaq lo 0,4% e lo S&P 500 lo 0,3%.
Proseguono le discussioni su nuovi stimoli fiscali nel tentativo di superare lo stallo tra Democratici e Repubblicani, con il presidente Donald Trump che ha dichiarato che un accordo è possibile prima delle elezioni di novembre.
L’inquilino della Casa Bianca si è detto disposto ad andare oltre il piano da 1.800 miliardi di dollari offerto in precedenza, anche se il leader repubblicano al Senato Mitch McConnell ha respinto tale ipotesi.
I mercati, inoltre, monitorano l’incremento dei contagi in diverse grandi città europee, temendo che le nuove misure volte a contenere la diffusione del virus possano frenare ulteriormente la già fragile ripresa globale.
Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,173 e il dollaro/yen a 105,3. In lieve ribasso la sterlina a 1,29 sul dollaro, dopo che il premier britannico Boris Johnson ha detto che l’Unione europea ha abbandonato l’idea di un accordo di libero scambio nei colloqui sulla Brexit.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,74% e quello del biennale allo 0,14%.
Tornando a Wall Street, Boeing guadagna circa il 4% dopo che l’Ue ha dichiarato che il 737 Max è sicuro per tornare a volare in Europa. In rialzo anche Pfizer (+1,8%) dopo aver dichiarato che cercherà di ottenere un’autorizzazione di emergenza per l’uso del suo vaccino contro il Covid entro novembre.
Fonte MarketInsight






