
Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio negativo, in attesa del meeting della Banca centrale europea in programma oggi e della conferenza stampa a seguire del presidente Christine Lagarde.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, sostenuta dalle speranze sugli sviluppi di un vaccino contro il coronavirus mentre negli Stati Uniti continua a crescere il numero di contagi. Dow Jones e S&P 500 hanno guadagnato lo 0,9% e il Nasdaq lo 0,6%.
In rosso stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha terminato in calo dello 0,9%, mentre Hong Kong cede l’1,5% e Shanghai oltre il 3% nonostante i dati sul Pil cinese migliori delle attese.
Nel secondo trimestre, la seconda economia mondiale è cresciuta del 3,2% su base annua, battendo il +2,4% stimato dal consensus e rimbalzando dal crollo del 6,8% registrato nei primi tre mesi dell’anno.
Nonostante il recupero grazie alla sospensione del lockdown e alla riapertura delle attività, il dato resta il più debole da quando la Cina ha iniziato a registrate una variazione trimestrale nei primi anni ’90, mentre da inizio anno il Pil resta in calo dell’1,6% (-2,4% il consensus).
Sempre in Cina, la produzione industriale a giugno ha segnato un +4,8% su base annua in linea alle attese degli analisti e dopo il +4,4% di maggio, mentre l’ulteriore calo delle vendite al dettaglio evidenzia la fragilità della ripresa.
L’agenda di oggi prevede inoltre l’uscita negli Stati Uniti dei dati di giugno sulle vendite al dettaglio e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, previste ancora sopra quota 1 milione.
In Europa, invece, l’attenzione è rivolta soprattutto sulla riunione della Bce, dalla quale gli operatori non si attendono alcun cambiamento nel piano di emergenza di acquisto titoli. Nella videoconferenza stampa post meeting, però, Lagarde dovrà probabilmente spiegare se ritiene l’attuale livello di sostegno all’economia sufficiente a favorire la ripresa.
Fonte MarketInsight