
Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta ancora in ribasso, dopo il pesante sell-off che ha colpito ieri i mercati innescato dai timori di una recessione prolungata e di una nuova accelerazione della pandemia.
Giovedì nero a Wall Street, all’indomani del meeting della Federal Reserve che ha fornito una outlook molto prudente sulla ripresa dell’economia americana. Il Dow Jones ha perso il 6,9%, lo S&P 500 il 5,9% e il Nasdaq il 5,3%.
Deboli stamane i mercati asiatici con Tokyo che chiuso in calo dello 0,8%, recuperando parte delle perdite dopo essere arrivata a cedere il 3%. Shanghai invece oscilla sulla parità, mentre Hong Kong arretra dell’1,5%.
La banca centrale Usa ha indicato mercoledì di voler pianificare anni di sostegno straordinario per l’economia a stelle e strisce, prevista in contrazione del 6,5% nel 2020 e con un con un tasso di disoccupazione al 9,3%.
Previsioni che hanno smorzato l’ottimismo su una rapida ripresa dell’economia, alimentando i dubbi sui fondamentali del rally che ha visto protagonista l’azionario globale nelle ultime settimane.
A ciò si sono aggiunti i timori per una seconda ondata di contagi di coronavirus, dopo che gli Stati Uniti hanno superato i 2 milioni di casi e le nuove infezioni stanno aumentando leggermente dopo cinque settimane di calo.
Il Segretario del Tesoro Usa Steven Mnuchin ha comunque allontanato l’ipotesi di un nuovo lockdown, dichiarando che gli Stati Uniti non devono richiudere l’economia anche nel caso di una nuova accelerazione dei contagi.
Fonte MarketInsight