Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio positivo, dopo il crollo di ieri in scia alle preoccupazioni per il continuo diffondersi della pandemia e il conseguente rischio di nuovi lockdown.
Chiusura negativa ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno però recuperato parte delle perdite nel finale terminando al di sopra dei minimi intraday. Il Dow Jones ha perso l’1,8% e lo S&P 500 l’1,2%, mentre il Nasdaq ha resistito poco sotto la parità (-0,1%).
In rosso stamane i mercati asiatici, ancora orfani di Tokyo chiusa per festività per il secondo giorno consecutivo. Shanghai cede circa l’1% e Hong Kong l’1,2%.
Il sentiment degli investitori è appesantito dall’incertezza sull’outlook dell’economia globale, con una nuova ondata di contagi in diversi paesi che alimenta i timori di nuove restrizioni rallentando ulteriormente la ripresa economica.
La volatilità sui mercati potrebbe durare almeno fino alle elezioni presidenziali americane, mentre sullo sfondo restano le tensioni tra Washington e Pechino.
Sempre negli Stati Uniti, il focus è sul nuovo pacchetto di stimoli allo studio del Congresso con le trattative tra Democratici e Repubblicani in stallo da diverse settimane, rimpiazzate negli scorsi giorni dalle discussioni per sostituire il Giudice della Corte Suprema Ruth Bader Ginsburg.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione ancora sul comparto bancario dopo le forti perdite registrate ieri in scia allo scandalo sul riciclaggio di denaro, dopo che un report giornalistico internazionale ha svelato anni di operazioni per oltre 2.000 miliardi di dollari eseguite su denaro di provenienza illecita.
Fonte MarketInsight






