Milano in coda alle borse europee, con il Ftse Mib in ribasso dello 0,5% in area 24.480 punti. Sostanzialmente invariato il Dax di Francoforte (+0,1%), frazionali rialzi per il Cac 40 di Parigi (+0,4%), il Ftse 100 di Londra (+0,4%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,5%).
Nel frattempo, a Wall Street, hanno aperto poco mossi Dow Jones (+0,3%), lo S&P500 (+0,1%) e il Nasdaq (+0,1%), con focus sul debutto di Coinbase sul listino tecnologico e sulle trimestrali dei colossi finanziari Goldman Sachs, JP Morgan e Wells Fargo.
Gli investitori guardano alla nuova earning season in cerca di nuovi spunti operativi, dopo aver archiviato momentaneamente i timori legati all’inflazione e a un eventuale cambio di politica monetaria da parte della Fed. In serata verrà diffuso il Beige Book della banca centrale americana ed è in programma un intervento del presidente Jerome Powell.
Nel Vecchio continente la presidente della Bce Christine Lagarde e il vicepresidente Luis de Guindos hanno sottolineato che i rischi di instabilità finanziaria sono contenuti sebbene resti elevata la vulnerabilità. Intanto la Commissione Ue ha annunciato che prenderà in prestito fino a 800 miliardi (il 30% dei quali attraverso green bond) per finanziare il piano Next Generation Eu, che può fornire un sostegno di circa il 5% del Pil se usato pienamente.
Dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati sulla produzione industriale dell’eurozona, in calo dell’1% mensile a febbraio (-1,6% su base annua).
Per quanto riguarda i vaccini, l’amministrazione Usa ha rassicurato che la campagna di immunizzazione procede senza intoppi nonostante la sospensione del farmaco di Johnson & Johnson, oggi all’esame dell’Ema, anche se la società ha annunciato un rinvio delle consegne nel Vecchio Continente.
Sul Forex l’euro/dollaro viaggia a 1,197 mentre il cambio tra biglietto verde e yen resta in area 109,0.
Tra le materie prime, avanzano le quotazioni del greggio con il Brent (+2%) a 65,0 dollari e il Wti (+2,1%) a 61,4 dollari, in attesa dei dati dell’Energy Information Administration sulle scorte statunitensi.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta poco sopra quota 103 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,75%.
Tornando a Piazza Affari, fra le aziende più capitalizzate avanza soprattutto Tenaris (+2,5%) dopo l’upgrade a “Buy” di Equita, seguita da Prysmian (+1,5%) e Moncler (+1,2%), quest’ultima in scia ai conti del primo trimestre 2021 di LVMH, superiori alle attese. In rosso banche e utilities, con vendite su Enel (-1,9%), Unicredit (-1,6%) e Banco Bpm (-1,6%).
Fonte MarketInsight