
Prosegue in rialzo la seduta delle borse continentali, in linea con l’avvio positivo di Wall Street nonostante i dati Adp sull’occupazione di agosto sotto le attese.
A Piazza Affari il Ftse Mib avanza dell’1,4% in area 19.860 punti, ben intonato come il Dax di Francoforte (+2,1%), il Cac 40 di Parigi (+1,9%), il Ftse 100 di Londra (+1,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%). Oltreoceano, guadagni in avvio per Dow Jones (+0,5%), S&P500 (+0,5%) e Nasdaq (+0,5%).
Il sentiment è sostenuto principalmente dai segnali incoraggianti sulla ripresa dell’economia e dall’atteggiamento accomodante delle banche centrali.
I dati sull’occupazione nel settore privato americano hanno evidenziato un incremento di 428 mila unità ad agosto, seppur inferiore a 1 milione preventivato dagli analisti, in attesa del Job Report in programma venerdì. Prevista in serata, invece, la pubblicazione del Beige Book della Fed.
Gli operatori guardano con ottimismo anche ad un nuovo piano di aiuti da parte del Congresso Usa e, secondo JP Morgan, iniziano a considerare l’eventualità di un ritardo o di un risultato inconcludente nelle elezioni presidenziali americane di novembre.
Sul Forex l’euro/dollaro ritraccia a 1,183 dopo aver toccato ieri i massimi da due anni in area 1,20, mentre il cambio tra biglietto verde e yen risale a 106,3.
Tra le materie prime viaggiano poco mosse le quotazioni del greggio con il Brent (+0,1%) a 45,6 dollari e il Wti (-0,1%) a 42,7 dollari, in attesa dei dati settimanali dell’Energy Information Administration sulle scorte statunitensi, mentre l’oro scende a 1.952 dollari l’oncia, scontando soprattutto la risalita della valuta americana.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce ulteriormente a 143 punti base, con il rendimento del decennale italiano che torna sotto il punto percentuale a quota 0,98%.
Tornando a Piazza Affari, brilla Atlantia (+14,4%) in scia ai progressi nelle trattative con Cdp per l’uscita da Aspi e in attesa del Cda straordinario di domani. Acquisti anche su Interpump (+7%) dopo i risultati del primo semestre, Amplifon (+4,4%) e Moncler (+4,3%) mentre arretrano Banco Bpm (-1,8%) e Saipem (-1,1%).
Fonte MarketInsight