
Seduta in rosso per i listini asiatici dopo l’inversione di rotta di Wall Street che chiude in negativo appesantita dalle affermazioni di Jerome Powell e dalle nuove chiusure in California per fermare la diffusione del Covid-19.
Il presidente della Fed ha ammonito gli investitori del rischio di una bolla sui titoli tecnologici dopo il rally che li ha visti crescere quasi senza sosta da marzo.
Microsoft è stata la più colpita dalle vendite ieri con un calo di oltre il 3% e con il titolo che ha chiuso a 207,07 dollari (era a 135,98 dollari il 23 marzo).
A preoccupare gli analisti sono anche le ultime contromosse di alcuni stati, come la California, per combattere la diffusione del coronavirus che negli Usa ha raggiunto numeri record con 3.479.483 casi e 138.247 decessi.
La ciliegina sulla torta in una giornata già movimentata sono state le affermazioni della Casa Bianca che ha respinto tutte le rivendicazioni di Pechino sul Mar Cinese Meridionale, riportando in primo piano le tensioni tra le due superpotenze.
Notizie poco incoraggianti arrivano anche dai dati macroeconomici con il saldo della bilancia commerciale cinese di giugno in calo a 46,42 miliardi di dollari rispetto ai 62,93 di maggio.
Meglio delle attese invece il dato sull’export a +0,5% rispetto al -3,3% precedente, e sull’import a +2,7% rispetto al -16,7 precedente.
Dal Giappone è arrivato invece il dato sulla produzione industriale finale di maggio a -8,9%, peggio rispetto alle attese che prevedevano un calo dell’8,4%.
I nuovi timori pesano anche sulle quotazioni del greggio con il Brent a -1,69% a 42 dollari al barile e il Wti a -2% a 39,3 dollari al barile.
Tra i metalli preziosi ritraccia l’oro che scende a 1.798 dollari l’oncia mentre l’argento è stabile a 19,37 dollari l’oncia.
Sul forex il cambio euro/dollaro è stabile a 1,13, il dollaro/yen a 107,22 mentre il cambio tra il biglietto verde e lo yuan cinese è in lieve crescita a 7,01.
Tornando all’azionario in Cina Shanghai perde l’1,8% e Shenzen il 2,2%. In calo anche Hong Kong a -1,6%.
Debole la seduta di Tokio dopo dati macro inferiori alle attese con il Nikkei a -0,9% e il Topix a -0,5%.
Il tutto dopo l’inversione di rotta ieri di Wall Street con il Nasdaq che ha chiuso a -2,13%, l’S&P500 a -0,94% e il Dow Jones a +0,04%.
Fonte MarketInsight