Seduta cauta per i principali listini asiatici con gli investitori che restano intenti a monitorare l’evoluzione delle trattative negli Stati Uniti per il raggiungimento di un accordo su un nuovo pacchetto di aiuti all’economia.
Il portavoce di Nancy Pelosi, Drew Hammill, ha fatto sapere in un tweet che la speaker alla Camera statunitense e il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin hanno cercato di ridurre le divergenze in merito a nuovi stimoli durante una conversazione telefonica.
Pelosi aveva detto di essere ottimista sul fatto che una legge riguardo ai nuovi aiuti potrebbe essere approvata prima delle presidenziali del 3 novembre, se venisse raggiunto un accordo entro la fine di martedì.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,1775 mentre il dollaro/yen si muove in area 105,53. Tra le materie prime poco mosse le quotazioni del greggio, con il Brent a 42,59 dollari al barile (-0,1%) e il Wti a 41,05 dollari al barile (invariato). Giù l’oro a 1.906 dollari l’oncia (-0,3%).
Tornando ai listini asiatici, Shanghai e Shenzhen scambiano rispettivamente in parità e in rialzo dello 0,6 per cento.
Debole Hong Kong (-0,3%).
In Giappone, il Nikkei e Topix cedono rispettivamente lo 0,6 e lo 0,8 per cento.
Il tutto dopo una seduta negativa a Wall Street con il Nasdaq a -1,7%, lo S&P500 a -1,6% e il Dow Jones a -1,4 per cento.
Fonte MarketInsight







