Apertura poco mossa per le borse europee, dopo che il presidente Usa Donald Trump ha interrotto bruscamente le trattative su nuove misure di stimoli fiscali negli Stati Uniti.
A Milano il Ftse Mib cede lo 0,1% in area 19.400 punti. In lieve rialzo il Cac 40 di Parigi (+0,4%), il Dax di Francoforte (+0,3%) e il Ftse 100 di Londra (+0,3%), mentre arretra leggermente l’Ibex 35 di Madrid (-0,2%).
Dopo diverse settimane di negoziati, ieri Trump ha chiesto ai Repubblicani di fermare i colloqui con i Democratici sul nuovo pacchetto di aiuti all’economia, rimandando qualsiasi decisione a dopo le elezioni presidenziali del 3 novembre.
La notizia ha mandato ieri in rosso Wall Street, con i principali indici americani che hanno terminato in calo dopo aver beneficiato inizialmente delle parole del presidente della Fed Jerome Powell.
Nel suo discorso di ieri, il chairman dell’istituto di Washington ha sottolineato nuovamente la necessità di ulteriori stimoli fiscali e monetari per sostenere la ripresa dell’Economia Usa, affermando che i rischi di un supporto esagerato sono più contenuti rispetto a misure troppo scarse.
Il focus degli operatori, inoltre, resta concentrato sull’evoluzione della pandemia, in particolare in Europa, dove Francia, Spagna e Regno Unito stanno mettendo in campo una serie sempre maggiore di misure restrittive.
Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, in attesa dell’uscita questa sera dei verbali dell’ultima riunione del Fomc e del confronto tra il vicepresidente Usa Mike Pence e la candidata vicepresidente democratica Kamala Harris. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,175 e il dollaro/yen a 10,5,7.
Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-0,8%) a 42,3 dollari e il Wti (-1,1%) a 40,2 dollari, in attesa della diffusione questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 129 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,77%.
Tornando a Piazza Affari, in calo Nexi (-6,1%), dopo che l’azionista di riferimento Mercury UK Holdco ha collocato 84 milioni di azioni, pari al 13,4% circa del capitale, a 15,50 euro per azione. Bene invece Moncler (+1%), Atlantia (+1%), Prysmian (+0,8%) e Fca (+0,7%).
Fonte MarketInsight






