di Roberto Cappelli
CASTIGLIONE D'ORCIA. L’azienda agricola Podere Forte di Castiglione d’Orcia è una realtà ormai consolidata e benvoluta da tutta la comunità della Val d’Orcia. Lo scorso anno è stato festeggiato il primo decennio di attività e i lavori continuano giornalmente nei diversi settori con particolare riguardo ai vigneti, agli uliveti, ai campi di grano, al giardino botanico, all’allevamento dei maiali di Cinta Senese, all’apicoltura e tanto altro.
La cantina, i cui lavori sono iniziati nel 2002, con la direzione dell’arch. Fabrizio Zambelli di Bergamo, è stata completata ed è stata attrezzata con infrastrutture tra le più moderne e tecnologicamente avanzate. Anche l’esterno, piantumato a rose e fiori perenni, è nelle migliori condizioni di crescita, un giardino variopinto e multicolore. Nella parte adibita a maturazione dei vini (barricaia) è stata realizzata un’opera di grandissimo valore culturale: un mosaico in stile bizantino che ha richiesto tre anni di lavoro da parte della Scuola di Mosaico Antico del maestro Mario Sarcinelli di Torrita di Siena e che rappresenta “Le Nozze di Cana”. Un valore aggiunto alla già grande quantità di opere d’arte della zona. Pasquale Forte, sempre attento ai valori sociali della vita e della comunità, sabato (21 giugno) ha aperto la “Cantina” alla cittadinanza di Castiglione d’Orcia e frazioni, per permettere a tutti di visionare quanto è stato realizzato, passando un pomeriggio festoso tra vigneti e oliveti, con visita guidata alla cantina. Il ritrovo era fissato a partire dalle ore 15 alla Pro Loco di Castiglione, con trasferimento in bus riservato, ogni 15 minuti. L’accoglienza è stata completata con un aperitivo a buffet. Per l’occasione la stessa Pro Loco ha ideato una “passeggiata” di circa 6 km con visita alla cantina e alle Gole dell’Orcia.
