Milani (Fli) commenta le dichiarazioni tardive a sostegno dei tecnico amministrativi del candidato sindaco del centrosinistra

SIENA. “Le azioni messe in atto fino ad oggi non rendono equa e sostenibile la ripartizione dei sacrifici.” Con queste parole Franco Ceccuzzi, candidato a sindaco della coalizione di centrosinistra approccia il problema dell’Ateneo Senese, rilanciando la necessità di un protocollo che coinvolga Comune, Provincia, Regione e Fondazione MPS e dichiarandosi perplesso per le azioni messe sino ad oggi in atto dall’Ateneo che penalizzano la componente tecnico amministrativa, cui “oggi si sente di rivolgere una parola di solidarietà”.
Dopo mesi di tensioni, dopo due manifestazioni promosse dai dipendenti e boicottate di fatto dalla CGIL, dopo che il responsabile provinciale Università del PD Donato Montibello, poco tempo fa, aveva dichiarato pubblicamente “che per risanare e riformare la nostra università serve un piano credibile che adotti misure eque e coerenti” e che “negli ultimi mesi, la stragrande maggioranza del personale TA ha accettato…la mancata progressione economica orizzontale e i tagli al salario accessorio…”, è oggi straordinario apprendere dal candidato sindaco che “oggi si sente di rivolgere una parola di solidarietà” al personale TA.
Il PD è notoriamente un partito organizzato e troviamo singolare che a quello che è il suo rappresentante più illustre ci vogliano mesi per capire che penalizzare il personale TA non solo è iniquo, ma è anche inutile ai fini di una fuoriuscita dalla crisi.
Ci risulta che durante il Forum del PD sull’università ci fu qualcuno che attribuì al Cenni la responsabilità di quanto accaduto perché non solo non aveva fatto funzionare il tavolo interistituzionale ma aveva addirittura fatto azione di sabotaggio (a proposito Bezzini dov’era?) e così si rilancia la medesima proposta fallimentare, chiamandola “protocollo” e non più “tavolo interistituzionale”.
Per quanto riguarda il nostro partito, per quanto meno organizzato, non è occorso tutto questo tempo per capire. Fin da subito abbiamo espresso la nostra affettuosa vicinanza ai lavoratori e proposto un patto di solidarietà tra personale docente e TA e soprattutto iniqui i sacrifici imposti dall’alto solo ad alcune categorie.
Fino a ieri il PD, probabilmente affaccendato in problemi di potere, non si è mai preoccupato dei lavoratori dell’università, oggi Ceccuzzi “si sente di rivolgere una parola di solidarietà”.
Solo oggi ?E domani?
Agostino Milani
Futuro e Libertà – Siena