Alla sola Regione Toscana mancheranno 220 milioni di euro solo per il 2011, che andranno a pesare principalmente sul trasporto pubblico locale

POGGIBONSI. “Il Partito democratico di Poggibonsi è preoccupato per i tagli al trasporto pubblico locale che il Governo ha effettuato nella finanziaria estiva. Nel nostro comune ci sono moltissimi pendolari, che ogni giorno per lavoro si spostano verso Siena, Firenze e altre destinazioni all’interno della Regione, che rischiano di essere penalizzati dalla drastica riduzione dei finanziamenti pubblici al settore”. Con queste parole Gabriele Rizzo, segretario del Pg di Poggibonsi, interviene a sostegno della campagna contro i tagli promossa da Legambiente e dalle associazioni di categoria del trasporto pubblico Confservizi Asstra e Anav Toscana.
“Le cifre – dice ancora il segretario del Pd poggibonsese – sono allarmanti. Alla sola Regione Toscana mancheranno 220 milioni di euro solo per il 2011, che andranno a pesare principalmente sul trasporto pubblico locale. E per l’anno successivo la riduzione ai trasferimenti per il tpl sono ancora maggiori. Il Pd di Poggibonsi ha deciso quindi di aderire alla protesta promossa dalle aziende di trasporto e da Legambiente. I tagli si ripercuoteranno negativamente sugli utenti, che avranno a disposizione meno autobus e saranno costretti a pagare biglietti e abbonamenti più cari; e sul traffico, e quindi sull’ambiente e sulla qualità della vita di tutti noi, perché meno autobus significa più automobili in circolazione nelle nostre strade e quindi più inquinamento”.
“Siamo anche preoccupati – conclude Rizzo – per i livelli occupazionali delle aziende di trasporto del nostro territorio, che rischiano dal prossimo anno di dover ridurre i propri organici. L’allarme lanciato nelle scorse settimane dagli amministratori pubblici e ribadito nei giorni scorsi da Toscana Mobilità, azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico nel nostro territorio, non può lasciarci indifferenti. Invito tutti i cittadini ad aderire alla campagna regionale contro i tagli, firmando l’appello on-line sul sito internet www.notaglialtrasporto.it. Come Partito democratico – conclude Rizzo – continueremo a batterci affinché gli utenti del servizio pubblico, in primo luogo lavoratori pendolari, non siano ulteriormente danneggiati da una finanziaria che scarica tutto il proprio peso sulle fasce più deboli della popolazione, lasciando intatte le rendite, le speculazioni e i privilegi”.