Nella vecchia scuola potrebbe nascere un centro culturale
E’ noto che a Siena, soprattutto nei quartieri periferici, c’è una carenza totale di spazi di aggregazione giovanile e di offerta culturale. Ma all’Acqua Calda c’è una risorsa importante: l’edificio della ex Scuola Media Alfieri, oggi in condizioni di pressoché totale abbandono. Si è scoperto che, molto alla chetichella, il Comune aveva tentato di barattarla – senza esito – con altri edifici di proprietà della ASL, per realizzarvi servizi estranei alle necessità del quartiere.
Ecco allora la proposta: fare della ex Scuola Alfieri un centro di produzione culturale, legato al mondo giovanile e non solo, capace di offrire una risposta di qualità al bisogno di socializzazione e di incontro insoddisfatto in città.
Si potrebbe pensare all’uso delle aule come sale prova per gruppi musicali, per gruppi teatrali e di danza, per atelier di pittori. Si potrebbe pensare a spazi da dedicare alle esibizioni ed alle esposizioni. Si potrebbero gestire attività seminariali rivolte a tutto il pubblico desideroso di approfondire le proprie conoscenze. Si potrebbe organizzare una ludoteca per i bambini e gli adolescenti. Si potrebbe ricavare una spazio per una biblioteca ed una mediateca.
L’edificio, con i suoi circa 3.000 mq, consente ampiamente tutto questo, senza interventi di ristrutturazione onerosi. L’importante è che la cosa sia impostata fin dall’inizio con il coinvolgimento di tutti in modo che non nasca a tavolino e non sia calata dall’alto. Ci pare una bella idea. Che ne pensano i giovani di Siena, soprattutto della zona nord? Ci farebbe piacere ricevere tutti i suggerimenti e le osservazioni che possono venire in mente, in modo da organizzare la proposta nel modo più completo possibile.