Verdetto: "Siena o cambia mentalità o è destinata all

SIENA. Un tempo quando erano in difficoltà le comunità si affidavano ai Saggi. Esperienza, buon senso e distacco ne facevano le sorgenti ideali per capire il presente e disegnare il futuro. Alla situazione attuale di Siena Barni e Grossi suggeriscono un cambio di mentalità ed un livello più approfondito dell’analisi.
Siena è in crisi certo per motivi interni ( MPS su tutto ) ma anche per quello che sta succedendo nel mondo dove nazioni e genti nuove guardano al futuro e lo ncalzano desiderose di crescere per modificare rapporti di forza ed accedere a quelle ricchezze di cui noi abbiamo goduto. Siena, città della rendita, o cambia rapidamente mentalità o è destinata all’oblio.
Sta alle forze politiche guidare il processo anche con un’azione di pedagogia politica e non solo inseguendo il consenso e la protesta (anche se legittima). La campagna elettorale sarà un banco di prova per i confronti delle idee, del disegno di prospettive. E non basterà amare Siena, credo sentimento proprio di ogni candidato.
Sarebbe importante che il dibattito non si risolva solo con una valanga di insulti e di sterili contrapposizioni come è nei rituali della nuova politica.
Purtroppo il passato ed il presente della politica di Siena non ci rassicura. E sarebbe una fine mesta ed inconcludente per la città.
Siena Futura