IL candidato sottolinea l'interesse che assume, in questa candidatura il Progetto Cantera, contenuto nel programma di Massimo Sportelli

SIENA. Siena è lanciata nella competizione che speriamo possa portarla ad essere nel 2020 Città europea dello Sport. Senza dubbio sarebbe un traguardo importante per la nostra città che ha necessità di innovarsi anche in questo settore. Sotto questo profilo appare davvero interessante il Progetto Cantera contenuto nel Programma di Massimo Sportelli.
Mutuando un termine di origine catalana utilizzato in Spagna e nei Paesi latinoamericani per indicare le scuole giovanili gestite dalle società sportive, il progetto ha come obiettivo la creazione di relazioni ed accordi tra prestigiose società sportive estere e le principali società sportive cittadine al fine di sviluppare vivai di atleti.
Ciò consentirà di portare a Siena giovani talenti e formarli in modo tale da permettere alle società sportive di programmare il proprio futuro per raggiungere obiettivi prestigiosi ed alla città tutta di beneficiare di un importante indotto economico e turistico.
E’, infatti, facile intuire come l’iniziativa potrà portare a Siena non solo giovani destinati a vivere la città a 360 gradi, ma anche loro parenti e tante professionalità che ruotano intorno al mondo dello sport (ad esempio osservatori, procuratori).
Il progetto sarà uno strumento importante per favorire la nascita di scuole estive che permetteranno a giovani atleti di conoscere la città, di apprezzarla e magari di individuarla in futuro come meta dei loro studi data la presenza di due importanti Atenei ed eccellenti istituzioni di alta formazione musicale.
Partendo da un’idea già adottata con successo da altre realtà si potranno, quindi, portare a Siena nuove energie in grado di attrarre risorse e dare alla città una immagine fresca e vitale.
Teodosio De Bonis per Massimo Sportelli Sindaco