“Il finanziamento sul progetto di recupero delle periferie, da noi fortemente voluto, getta basi concrete per importanti interventi di ricucitura”

SIENA. Potrebbero essere dieci milioni di euro per Siena. Stando alle dichiarazioni di ieri del Presidente del Consiglio, sono stati 120 i progetti presentati da altrettante città per la riqualificazione delle periferie e il primo ministro ha detto che il governo li finanzierà tutti per un importo complessivo di 2,1 miliardi di euro. Abbiamo fortemente richiesto alla nostra Amministrazione la scelta decisa di investire energie nella partecipazione al bando, ma soprattutto di farlo con le idee chiare sull’importanza degli investimenti atti alla ricucitura tra centro storico e quartieri periferici. Adesso è necessario essere pronti nelle fasi successive, ovvero progettazione definitiva e realizzazione in tempi certi. E’ indispensabile che l’amministrazione utilizzi al meglio esperienze e risorse, dotandosi eventualmente (e rapidamente) di servizi di professionisti ove la macchina comunale non fosse in grado di garantire la concretizzazione degli interventi. Nessuna occasione, d’ora in avanti, va lasciata persa. Nessun incompiuto lasciato come tale. Non ci sono più scuse. E Siena Attiva continuerà a misurare l’Amministrazione sulla base della capacità di dare risposte operative e concrete alle questioni fondamentali. Siamo stati e saremo il vero fattore di innovazione, nei metodi e nei contenuti, di questa amministrazione e della politica cittadina: ci spenderemo per ulteriori miglioramenti, con buona pace di quanti preferiscono zuffe, caminetti e accordi nella gestione del potere o di quel che rimane. Ribadiamo che le nostre scelte, da qui in avanti, dipenderanno dal grado di condivisione e di coerenza con le origini del nostro progetto di qualsivoglia strategia politica e decisione amministrativa.
Francesco Fasano – Siena Attiva