Ok dell'Antitrust, obbligo di non concorrenza per la banca

ROMA. L’Antitrust ha dato via libera all’acquisizione da parte di Icbpi, direttamente o indirettamente tramite CartaSì, del controllo esclusivo dell’intero ramo acquiring di Banca Mps. Icbpi rileverà la titolarità dei contratti che riguardano i servizi di acquiring che la banca ha in essere con gli esercenti, nonché quelli che verranno stipulati fino al perfezionamento.
È previsto un obbligo di non concorrenza: l’istituto senese si asterrà, per un periodo di cinque anni, dallo svolgere direttamente, commercializzare e distribuire, ai propri clienti attuali e futuri, servizi di acquiring diversi da quelli erogati da CartaSì.