Due tavoli a Siena e a Poggibonsi

SIENA. Da Giulia Simi (Radicali) riceviamo e pubblichiamo.
“Sabato, 17 settembre, in piazza Gramsci dalle ore 10.30 alle ore 13.00 ci sarà un tavolo di raccolta firme sulla proposta di legge d’iniziativa popolare per regolamentare la cannibis e i suoi derivati.
Per dare forza alla proposta di legge parlamentare dell’intergruppo che ha come primi firmatari il senatore Benedetto Della Vedova e l’onorevole Roberto Giacchetti i Radicali hanno deciso di raccogliere firme su una proposta di legge d’iniziativa popolare perché come ci dicono moltissimi sondaggi le opinioni degli italiani sulle leggi in materie di droghe leggere si sono evolute.
Sono sempre più numerosi gli Stati che sperimentano strategie di depenalizzazione senza incontrare un aumento dei consumi, o che legalizzano la produzione e la vendita della cannabis per usi ricreativi oltre che terapeutici.
Oggi persino la Direzione Nazionale Antimafia denuncia “ il totale fallimento dell’azione repressiva” e “ la letterale impossibilità di aumentare gli sforzi per reprimere meglio e di più la diffusione dei cannabinoidi” .
Decenni di proibizionismo sulle sostanze stupefacenti hanno fatto aumentare la produzione, i traffici, i consumatori. Le droghe illegali sono diventate il terzo business più redditizio al mondo, dopo il cibo e l’energia, interamente controllato da organizzazioni criminali. Oggi le droghe circolano ovunque, dalle scuole alle carceri. Solo in Italia il giro d’affari della narcomafie è stimato intorno ai 30 miliardi euro. Le Nazioni Unite confermano che il fenomeno riguarda oltre il 5% della popolazione mondiale.
Si potrebbe dire come diceva il vecchio Marco Pannella che a Roma a mezzanotte era più facile trovare nei vicoli una canna che comprare un pacchetto di sigarette”.