COLLE DI VAL D'ELSA. Il Consigliere provinciale della Lega Nord Toscana, Giovanni Di Stasio e Gabor Rossi, responsabile colligiano del Carroccio, intervengono sulla chiusura del Ponte dell’Armi a Colle di Val d’Elsa.
“Come gruppo consiliare alla Provincia di Siena – asserisce Giovanni Di Stasio, capogruppo delle camicie verdi in Consiglio Provinciale – faremo da supervisori all'andamento dei lavori perché non vorremmo che andassero a finire come il ponte di Santa Giulia…”.
Di Stasio, fra l'altro, sottolinea che “il termine massimo di fine lavori di un ponte è previsto per il 4 febbraio 2011 e quindi non sono cinque mesi come dichiarato. La Lega Nord sarà in prima linea – ribadisce Di Stasio – in modo da monitorare nel proseguimento dei lavori”.
“I disagi saranno enormi – aggiunge – dato che da ora in poi tutto saranno costretti a passare dalla strada comunale di San Lazzaro. Non era meglio attendere la fine dei lavori di apertura dello svincolo Colle Nord della Siena – Firenze?”.
“E' assurdo – evidenzia Gabor Rossi, responsabile colligiano della Lega Nord, – come l'Amministrazione Brogioni abbia deciso, con tutto il caos preesistente e quello nuovo, di installare nuovi impianti semaforici, come quello in via dei Mille (prima del ponte di San Marziale) senza prendere in considerazione di come il traffico alla Badia stia aumentando.
Non solo – termina –, ma il Comune non ha neanche ritenuto opportuno intervenire sulla strada comunale di San Lazzaro, in direzione di Poggibonsi, che si sta spaccando pericolosamente ed è invasa dalle erbacce”.